Molinari (LeU) su tragico infortunio sul lavoro

"Il tragico incidente sul lavoro, che ha spezzato la vita ad un giovane padre di famiglia di Potenza, ripropone, con drammaticità, l’attualità delle morti bianche sul lavoro e l’inderogabile necessità di adottare, con tempestività, concrete misure per garantire maggiore sicurezza e la tutela dell’incolumità nei luoghi di lavoro".
Lo ha dichiarato con una nota Antonello Molinari, responsabile organizzativo provinciale di Potenza di Articolo Uno-Mdp- Liberi e Uguali.
“Non a caso – prosegue- il coordinatore nazionale di Articolo Uno- Mdp, il deputato di Liberi e Uguali Roberto Speranza, come suo primo atto nella legislatura parlamentare appena aperta, ha scritto una formale lettera al Presidente della Camera, Roberto Fico, per chiedergli che la prima assemblea solenne della Camera dei Deputati sia dedicata alla sicurezza sul lavoro e ai provvedimenti concreti che si possono assumere per evitare altre morti.
Negli ultimi tre mesi in Italia oltre 150 lavoratori hanno perso la vita sul luogo della loro occupazione. Alcuni anche in Basilicata, come il povero Carmine Picerni. È una strage inaccettabile che va fermata al più presto.Questa piaga rappresenta una priorità da affrontare per le istituzioni e gli organi preposti, nonché per gli stessi imprenditori, che non devono considerare gli interventi sulla sicurezza un mero costo ma un investimento per migliorare la qualità delle prestazioni professionali ed assicurare la massima tranquillità alle maestranze nell’esercizio delle mansioni lavorative”.
“Nell’ esprimere vicinanza e solidarietà ai familiari dell’ultima vittima sul lavoro, sono convinto che, con me, tanti militanti e dirigenti di Articolo Uno- Mdp- Liberi e Uguali della Basilicata aderiranno convintamente – conclude- allo sciopero opportunamente indetto dalle organizzazioni sindacali confederali per venerdì 20 aprile e parteciperanno alla manifestazione che si svolgerà in Piazza Mario Pagano a Potenza al fine di sostenere questa battaglia di civiltà per garantire dignità e sicurezza a tutte le lavoratrici ed a tutti i lavoratori”.

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