“Abbiamo appreso del sequestro dell’Officina di riparazione dei bus urbani di gestione dell’azienda Trotta che conferma una situazione insostenibile del trasporto pubblico urbano della città di Potenza”. E’ quanto scritto in una nota della Uil Trasporti. Da indiscrezioni “si tratta di un sequestro per problemi di ordine amministrativo che la Uil Trasporti ha più volte evidenziato rimarcando le criticità in cui versano i mezzi a causa della scarsa qualità, della scarsa sicurezza e scarsa efficienza che mette in continuo pericolo l’attività dei lavoratori e dei cittadini che usufruiscono dello scadente servizio. Questo episodio ha aggravato ancor più la già marcata soppressione dei mezzi dovuto alla scarso intervento manutentivo lasciando i cittadini in situazioni difficilissime specie per la mobilità di persone non autonome che spesso ricorrono a espedienti fortemente remunerativi per poter svolgere la minima attività giornaliera”.
La Uil Trasporti auspica “che l’amministrazione comunale prenda atto di questo ulteriore disagio e inizi a pensare a una diversa soluzione considerato anche che i tavoli di concertazione, ad oggi, non hanno dato alcun esito positivo alle inadempienze contrattuali della Società che, sommate alla situazione in cui versa tutto il Tpl, aggraverebbe ancor più la già pesante assenza di Offerta proporzionata alla richiesta dell’utenza e al mancato rispetto dei diritti dei lavoratori addetti che continuano a subire ritardi biblici nel pagamento degli stipendi”.