Presentazione alla Città di Melfi del progetto di Regolamento Urbanistico, venerdì 20 aprile alle ore 15,30, nella Sala Consiliare del Comune.
Lo rendono noto il sindaco, Livio Valvano e l’assessore all’Urbanistica, Aldo Di Chio.
“I consiglieri, gli assessori e le forze politiche di maggioranza sono tutti impegnati – ha detto il sindaco di Melfi, Livio Valvano – a garantire massima trasparenza, coerenza e disponibilità all’ascolto, alla revisione, all’integrazione per fare in modo che il Comune approvi con convinzione e rapidamente il Regolamento Urbanistico per aprire prima possibile il capitolo del piano strutturale comunale che rappresenta il vero atto di pianificazione urbanistica.
“Per troppo tempo si è soprasseduto alla definizione di quello che potremmo definire la premessa dello strumento urbanistico- ha proseguito Valvano- dopo l’approvazione della nuova legge urbanistica del 1999, la legge regionale n.23. Gli addetti ai lavori sanno che sono previsti due diversi e distinti livelli di pianificazione: il Regolamento Urbanistico ( R.U. ) ed il Piano Strutturale Comunale (P.S.C.), entrambi a carattere generale e validi a tempo indeterminato”.
“Il Regolamento Urbanistico non ha il compito di prevedere necessariamente nuova espansione edilizia- ha precisato l'assessore Di Chio – ma costituisce prevalentemente lo strumento per riqualificare e completare l’Ambito Urbano esistente, suddiviso in 6 sub-ambiti in cui si riscontrano condizioni di carattere tipologico-formali, orografico-topografico e funzionali differenti. Ad essi corrisponde una opportuna disciplina che, per quanto adeguata al singolo sotto ambito, non spezza il legame rispetto alla città come organismo unitario ed in definitiva all’intero Ambito Urbano così suddiviso:
Ambito 1 – Centro storico: corrispondente grosso modo alla città murata con la collina che ne segna i confini cui si aggiungono le pendici naturali del sito; a sud-ovest, la parte edificata di confine tra nucleo antico e Valleverde ( il Bagno).
Ambito 2 – Cappuccini: corrisponde alla porzione di città cresciuta sulle pendici dell’omonima collina e le pendici-parco, naturali a sud-est e sud-ovest.
Ambito 3 – Maddalena: corrisponde alla zona ricompresa tra la linea ferroviaria e la superstrada Potenza-Melfi.
Ambito 4 – Valleverde: è delimitato a nord dalla collina della Ferrara e a sud-ovest dalla Fiumara del Melfia.
Ambito 5 – Ponticello: è diviso in due dalla linea ferroviaria Potenza – Foggia, si sviluppa per la maggior parte ad ovest della superstrada Melfi-Candela, ad est la linea strdale.
Ambito 6 – Incoronata: corrispondente alle aree ricomprese entro l’anello del progetto 167. In tale ambito sono individuate: A) zona residenziale ad intervento pubblico comprendente il piano di 167; B) aree a carattere paesistici ed ambientale.
Per l'assessore Di Chio “l’indirizzo prioritario, impartito dal Consiglio Comunale, con la delibera n.14 del 12 marzo 2015, si sostanzia in primis nella limitazione del consumo di suolo, anziché di espansione delle aree edificabili, per cui va incentivata ogni iniziativa di riqualificazione e rigenerazione urbana, con particolare riferimento al centro storico. Ma non è tutto. Si punta alla protezione ambientale e paesaggistica di rilevanti porzioni di territorio nelle quali non si potranno inserire attività industriali impattanti; all’apertura alle iniziative turistiche sul territorio del centro storico e delle frazioni ed all’individuazione di interventi di ricucitura delle aree urbane”.
“L’incontro sarà pertanto un momento di condivisione e di confronto per contribuire all’ approvazione del Regolamento – ha concluso Valvano- ed anche eventuali suggerimenti o critiche presuppongono un’attività di comprensione, di approfondimento e di elaborazione utile alla comunità. A tal fine segnalo che è stato attivato uno specifico indirizzo mail cui far pervenire proposte, suggerimenti, critiche etc…: melfiurbanistica@gmail.com. Tutti gli elaborati sono resi disponibili sul sito istituzionale del Comune.