Fi Marsico Nuovo su soppressione Giudice di Pace

I rappresentanti di Forza Italia di Marsico Nuovo, Antonio Pasquariello e Silvano Sassano, contestano la soppressione degli uffici del Giudice di Pace a Marsico Nuovo e  fanno rilevare che sono in gioco servizi fondamentali dell’esercizio della Giustizia di base.
"Forza Italia di Marsico Nuovo prende atto  – si legge nella nota  -che le ripetute e incisive battaglie, portate avanti da intere generazioni per affermare principi modernissimi e universali come quelli di “sussidiarietà” e di “prossimità”, vengono ignorate del tutto.
Quello che più sorprende è il fatto che si inquadra e giustifica questo drastico provvedimento collocandolo nell’attuale congiuntura economico-finanziaria, e che si sia indotti a farlo per conseguire risparmi ed economie di spese nel settore dell’amministrazione della Giustizia. Niente di più immotivato e di più inaccettabile! Il provvedimento non porterà alcun risparmio alle casse dello Stato, ma solo danni e disagi ai cittadini!
I locali per i Giudici di Pace sono messi disposizione gratuitamente dai Comuni, ai quali non viene dato neanche un euro per il fitto, per la manutenzione e per le spese di gestione  (luce, gas, ecc.). Non si può neanche parlare di spesa per il personale a carico dello Stato, poichè, doverosamente, la normativa emanata lo mantiene in servizio, mediante assegnazione o trasferimento ad altre strutture giudiziarie. Allora qual’è il risparmio che lo Stato realizza con la cancellazione degli Uffici dei Giudici di Pace, le cui spese sono sostenute dai poveri Comuni?
Pasquariello e Sassano ricordano, a quanti fossero di memoria corta, che nel 2002 -2003, da Assessori, e con il sostegno di parlamentari del centro-destra, riuscirono ad evitare la soppressione e l'accorpamento alla sede di Viggiano e chiedono all'attuale Amministrazione Comunale  di  intraprendere azioni di protesta unitarie con i Sindaci e gli avvocati del territorio per evitare l’ingiustizia del decreto di soppressione. I cittadini e i territori non possono subire le conseguenze di questi disastrosi provvedimenti!"

Bas 05

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