Sì terrà a Missanello lunedì, 18 Dicembre, la quarta edizione di “Olio Missanello, valorizzazione delle produzioni olivicole del Sauro e della Val D’Agri” organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Prometa Servizi. E’ quanto si legge nelle nota diffusa dagli organizzatori in cui il Sindaco di Missanello, Filippo Sinisgalli, evidenzia che: “L’olivicoltura rappresenta la principale coltivazione praticata nel territorio comunale di Missanello, sia nelle zone di valle che in quelle collinari, dove vegeta la secolare cultivar ‘Maiatica’, che in Italia ha il proprio areale di vegetazione solo in una ristretta area geografica compresa tra il Medio Agri-Sauro e la collina materana. Probabilmente nel centro lucano l’olivicoltura è stata introdotta dai monaci Basiliani nel X secolo d.c., a loro si deve l’introduzione della ‘Maiatica’, il cui areale di produzione pare sia stato rintracciato nei Balcani, luoghi di provenienza degli stessi monaci.
Il titolo dell’edizione 2017 è “The school oil tour”: prevista la partecipazione degli studenti dell’Istituto professionale di stato per l’Agricoltura di Sant’Arcangelo che avranno l’opportunità di visitare i frantoi e gli uliveti del posto. Abbiamo voluto coinvolgere gli studenti dell’Agrario – prosegue nella nota il sindaco Sinisgalli – per far loro conoscere la realtà dell’olivicoltura che a Missanello occupa una superficie superiore a 250 ettari e che rappresenta più del 10% dell’intero territorio comunale. Siamo fiduciosi che da questa scuola usciranno i prossimi imprenditori agricoli che saranno in grado di valorizzare e innovare la cultivar della “Maiatica”.
Si inizia alle 9:00 con la visita ai frantoi Sagroli, Claps e Monaci Basiliani. Subito dopo ci si sposta negli uliveti e a seguire è in programma la visita al convento Santa Maria delle Grazie, alle 12:30 si chiude con una degustazione di prodotti tipici del territorio. Parteciperà all’iniziativa – conclude la nota – Francesco Linzalone, esperto assaggiatore di olio e fiduciario condotta Slow Food Matera”.