"Ed è così che, leggendo la deliberazione n.45, adottata dalla Giunta De Luca il 23 marzo scorso, si prende ufficialmente e formalmente atto, in un solo colpo, di due circostanze di una gravità inaudita per quelle prospettive di sviluppo e di potenziamento dei servizi offerti dal Capoluogo di Regione, faticosamente costruite negli anni in cui si aveva ben chiaro un progetto città:
la delibera CIPE n. 21/2015 del 20.2.2015, con la quale viene revocato il finanziamento di ben 11 milioni di euro, che la Città aveva conquistato, classificandosi al terzo posto nell'ambito di un bando nazionale sui trasporti di massa, e che era destinato a finanziare, tra l'altro, interventi di sdoppiamento e di miglioramento del tracciato FAL dalla Stazione di Potenza Superiore alla nuova Stazione Ospedale – Università;
la perdita di fondi per circa 5 milioni di euro destinati dal PO FERS 2007/2013 a finanziare i sottopassi di Via Calabria e di Via Roma ed i collegamenti verticali a servizio della nuova Stazione di Rione Mancusi". Lo dichiara, in un comunicato diffuso dall'ufficio stampa del Comune di Potenza – Pietro Campagna, capogruppo del Centro Democratico.
"Vero è – prosegue – che per la utilizzazione del finanziamento ministeriale erano sorte alcune difficoltà di ordine finanziario in quanto le nuove specifiche tecniche in tema di sicurezza ferroviaria avevano fatto lievitare i costi dell'intervento, ma si poteva comunque almeno provare a procedere, come pure era stato suggerito, con la realizzazione di un primo stralcio funzionale.
Ma, dopo la realizzazione del sottopasso di Via Angilla Vecchia e nonostante le assicurazioni dell'imminente avvio anche degli altri interventi, avere perso anche la trance del finanziamento del PO FERS 2007/2013 è davvero gravissimo ed imperdonabile perché si provocano di fatto ulteriori danni: da una parte si rinviano, certamente di anni, interventi importantissimi per la mobilità cittadina, quali, per l'appunto, i sottopassi di Via Calabria e di Via Roma ed il collegamento verticale a servizio della nuova Stazione di Rione Mancusi, e dall'altra si impegnano a tal fine corrispondenti risorse del ciclo di programmazione 2014/2020, che avrebbero potuto essere certamente utilizzate per la risoluzione di altre problematiche cittadine che attendono da anni soluzione.
Ed invece la Città, nel più assoluto silenzio da parte delle forze politiche che sostengono il Sindaco De Luca, viene chiamata a prendere mestamente atto, come se fosse una cosa scontata e normale, della perdita di oltre 15 milioni di finanziamenti pubblici, proprio in una fase in cui l'economia cittadina avverte maggiormente il pesante fardello della crisi economica.
Di fronte a tali evenienze ed al di là dei posizionamenti politici, non può farsi a meno di evidenziare ancora una volta come, a fronte di una stagione amministrativa caratterizzata dall'ambizioso disegno di una moderna ed efficiente città, che un pezzo alla volta si era iniziato a realizzare, il Capoluogo di Regione sia oggi ostaggio della più totale improvvisazione e sciatteria politico – amministrativa".
Bas 05