Consiglio regionale, i dati sull’attività svolta nel 2016

Sono state promulgate 33 leggi, originate da 29 ddl della Giunta e 4 pdl dei consiglieri; 39 le mozioni e 33 gli ordini del giorno approvati, 212 le interrogazioni presentate, di cui 66 hanno ricevuto risposta

Nel 2016 il Consiglio regionale si &egrave; riunito per 43 giorni (in tutto 34 sedute, la pi&ugrave; lunga delle quali &egrave; durata 7 giorni) ed ha approvato 35 leggi. Delle 33 leggi promulgate (di cui 1 approvata nel 2015, mentre due leggi approvate nel 2016 sono state promulgate nel 2017), 29 sono originate da disegni di legge presentati dalla Giunta e 4 da proposte di legge dei consiglieri regionali. Ottantaquattro le mozioni presentate (di cui 39 approvate), 87 gli ordini del giorno, 212 le interrogazioni presentate, di cui 66 hanno ricevuto risposta, 77 gli atti amministrativi presentati, 25 le riunioni dell&rsquo;Ufficio di Presidenza e della Conferenza dei capigruppo, 202 le riunioni tenute dalle Commissioni permanenti, che hanno licenziato 195 fra proposte di legge ed atti amministrativi sui 222 presentati.<br /><br />Sono questi, in estrema sintesi, i numeri dell&rsquo;attivit&agrave; del Consiglio regionale nel 2016, raccolti in un documento presentato dai componenti dell&rsquo;Ufficio di Presidenza dell&rsquo;Assemblea (il presidente Francesco Mollica ed i consiglieri segretari Gianni Rosa e Achille Spada) nel consueto incontro di inizio anno con i giornalisti. L&rsquo;incontro &egrave; stato moderato dal presidente dell&rsquo;Ordine dei giornalisti Mimmo Sammartino e il vice presidente dell&rsquo;Assostampa della Basilicata Giuseppe Fiorellini. Presenti inoltre i responsabili degli organismi istituzionali che collaborano con l&rsquo;Assemblea: il difensore civico Antonia Fiordelisi, il garante dell&rsquo;infanzia Vincenzo Giuliano, la presidente della Crpo Angela Blasi e la presidente del Corecom Giuditta Lamorte.<br /><br />Il 17 novembre 2016 &egrave; stato promulgato il nuovo Statuto della Regione Basilicata. Nell&rsquo;anno appena terminato sono state inoltre approvate dall&rsquo;Assemblea, tra l&rsquo;altro, le leggi che riguardano la riorganizzazione di alcuni comparti della pubblica amministrazione regionale: dal riordino del servizio sanitario regionale, alla nuova disciplina in materia di bonifica integrale, all&rsquo;istituzione dell&rsquo;Agenzia regionale per il lavoro (Lab). Accanto a queste norme, alcune leggi su temi sociali, come quelle in materia funeraria e cimiteriale, le norme per l&#39;accoglienza, la tutela e l&#39;integrazione dei cittadini migranti e dei rifugiati, le norme per l&rsquo; istituzione del nido familiare, quelle che riguardano l&rsquo;attuazione dell&rsquo;articolo n. 118 della Costituzione sulla sussidiariet&agrave; e quelle per la donazione a fini umanitari delle apparecchiature sanitarie dismesse delle Asl. Quanto agli strumenti di programmazione, sono stati approvati il Piano regionale dei trasporti e il Piano regionale di gestione dei rifiuti.<br /><br />Fra le misure volte a migliorare la trasparenza delle procedure e a rafforzare la funzione legislativa si segnala, tra l&rsquo;altro, l&rsquo;istituzione di una struttura di missione che verifica la copertura finanziaria delle proposte e dei disegni di legge.<br />

    Condividi l'articolo su: