“Dobbiamo constatare – sostiene il consigliere del Pd Gianpaolo Carretta – con rammarico che la città di Potenza è scivolata in questi ultimi due anni in una evidente paralisi amministrativa e in un immobilismo progettuale e politico che ne svilisce il ruolo, ne mortifica le prospettive socio-economiche e occupazionali. In uno dei settori nevralgici della città come quello della mobilità e della viabilità sono fermi o comunque in un gravissimo ritardo alcuni lavori pubblici ‘strategici’ che paralizzano la città, come il ‘nodo complesso del Gallitello’, ‘il sottopasso Ferroviario di via Angilla Vecchia’ ‘il Finanziamento FSC 2007-2013’ per bypassare i passaggi a livello della città, e i lavori di riqualificazione del ponte di ‘Montereale’ che darebbero un volto parzialmente nuovo al capoluogo di regione. Tutti progetti e lavori ereditati con i relativi finanziamenti dal centrosinistra e dal ‘Pd’ e che nonostante andassero esclusivamente ultimati, sono circa due anni dall’insediamento di questa nuova Giunta Comunale, risultano essere in uno stato di gravissimo ritardo, assistiamo a ritardi inaccettabili e a giustificazioni estemporanee, occasionali e deresponsabilizzati. Ci sentiamo umiliati e offesi prima come cittadini ad assistere a questo delirio della città, dovuto a una incapacità a governare procedimenti complessi e che trova la sua origine in una ‘ideologica dichiarazione di dissesto’ che ha reso Potenza una città ‘post bellica’,” conclude Carretta.
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