Castelluccio: accertare problemi di inquinamento ambientale

Il consigliere regionale di Forza Italia interviene su Tecnoparco, iniziative Dipartimento Ambiente e Arpab

&ldquo;Prima di esprimere giudizi affrettati &ndash; sostiene Castelluccio – siamo in attesa degli sviluppi dell&rsquo;inchiesta sul traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti del Centro Oli di Viggiano dell&#39;Eni a Tecnoparco, la cui direzione dal primo momento dell&rsquo;indagine, avviata a febbraio 2014, ha espresso &lsquo;piena fiducia nel lavoro dell&rsquo;autorit&agrave; inquirente&rsquo;,&nbsp; perch&eacute; sia possibile accertare, specie tecnicamente, la correttezza e la legalit&agrave; delle attivit&agrave; svolte da Tecnoparco e da Eni, tenuto conto della qualit&agrave; tecnologica degli impianti in Valbasento, peraltro disciplinati da precise normative nazionali ed europee&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Sul piano politico ed istituzionale, invece &ndash; sottolinea Castelluccio – la nostra iniziativa continuer&agrave; a svolgersi innanzitutto perch&eacute; l&rsquo;Arpab, sotto la nuova direzione, svolga fino in fondo la propria missione per accertare i problemi di inquinamento ambientale e nell&rsquo;impatto sull&rsquo;odore. Un&rsquo;azione che mi vede impegnato dal 2004 dai banchi dell&rsquo;allora Consiglio provinciale di Matera, quando si verificarono i primi casi di morte di bestiame che si abbeverava nelle acque del Basento. Non si sottovaluti la complessit&agrave; della situazione della Valbasento, area Sin sottoposta a bonifica sia pure con una tempistica che procede molto a rilento e la presenza di numerosi scarichi industriali, oltre all&rsquo;assenza di depurazione dei reflui dello stesso quartiere Ex Enichem&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A livello regionale &ndash; continua Castelluccio – &egrave; indispensabile verificare il lavoro svolto dal Dipartimento Ambiente al quale nei numerosi tavoli tecnici che si sono tenuti a Potenza &egrave; stato affidato il compito, di intesa con il Dipartimento Infrastrutture e il Consorzio Asi di Matera (soggetto del tutto assente da iniziative) di elaborare un fittissimo cronoprogramma necessario a completare tempestivamente la copertura delle vasche ancora scoperte all&rsquo;interno dell&rsquo;impianto di trattamento di Tecnoparco Valbasento, potenziare le attrezzature tecnologicamente avanzate per il monitoraggio di aria e suolo. In proposito &ndash; conclude il consigliere di Forza Italia – l&rsquo;assessore all&rsquo;Ambiente, Aldo Berlinguer, farebbe bene a &lsquo;battere un colpo&rsquo;, non limitandosi a presiedere incontri in Regione e a dare a giorni alterni rassicurazioni formali&rdquo;.<br />

    Condividi l'articolo su: