In un incontro che si è svolto a Potenza il consigliere del Gruppo misto ed i rappresentanti di Mibact, Istituto nazionale di architettura e Comuni di Potenza, Matera e Ripacandida hanno presentato il progetto “Viaggio al cuore della vita in Basilicata”
“Attivare un programma di sviluppo etico – sostenibile incentrato sulla valorizzazione del patrimonio culturale per farne il volano della ripresa sociale ed economica coinvolgendo tutti i 131 borghi lucani”: è questo, per il consigliere regionale del Gruppo misto Aurelio Pace, l’obiettivo principale del Protocollo d’intesa siglato dalla Regione Basilicata, dal Ministero dei beni culturali e dall’Istituto nazionale di architettura, a cui hanno i Comuni di Comuni di Potenza, Matera e Lauria nell’ambito del progetto “Viaggio al cuore della vita in Basilicata” (a sua volta parte del programma umanitario “Vivere una Vita che Vale”).<br /><br />Le azioni previste nel protocollo d’intesa sono state presentate nel corso di un incontro che si è svolto ieri nella sede del Consiglio regionale. Oltre al consigliere Pace erano presenti il vicepresidente Francesco Orofino e Massimo Locci dall’Istituto nazionale di architettura, Giuseppe Vinci del segretariato regionale del Mibact, l’assessore alla Programmazione del Comune di Potenza Mariangela Faggella, l’assessore alla Qualità Urbana ed Architettonica, Sassi e Patrimonio Unesco del Comune di Matera Francesca Cangelli, il sindaco di Ripacandida Antonio Pace Tomangelo Cappelli, coordinatore del progetto.<br /><br />“Si tratta di valorizzare e rafforzare le dotazioni culturali – ha detto Pace – ed investire in innovazione, ricerca e creatività, per realizzare una crescita diffusa ed inclusiva, in termini occupazionali, sociali ed ambientali, secondo le indicazioni e le risorse previste nei Programmi operativi regionali e nel Pon Cultura e Sviluppo”<br /><br />Le azioni, illustrate da Tomangelo Cappelli, prevedono: l’attuazione di processi di ‘Smart Planning’, Programmazione Urbana Intelligente, incentrati sulle risorse umane e sulle vocazioni territoriali, per ottimizzare i risultati e contenere gli sprechi; la realizzazione di laboratori emozionali nelle scuole per un reale processo di sensibilizzazione culturale; la definizione di itinerari di turismo emozionale “per fare del ‘Viaggio al Cuore della Vita in Basilicata’ un’esperienza legata alla consapevolezza dei valori profondi della vita”; la realizzazione di un Padiglione Basilicata con allestimento virtuale e interattivo di tipo narrativo ed immersivo; la programmazione di una nuova edizione di Mater@Mythos, evento già sperimentato nell’ambito del protocollo d’intesa.<br /><br />“Si punterà, così – ha detto ancora Pace – alla creazione di una Rete di tutti i Comuni lucani per fare di Matera 2019 una concreta opportunità per l’intera regione, al fine di intercettare i flussi turistici previsti nei prossimi anni, utilizzare le potenzialità ricettive regionali, implementare nuova occupazione nei settori dell’arte, della creatività e dello spettacolo, della produzione enogastronomica, delle attività artigianali”.