E’ stata l’assessore alla Programmazione Mariangela Faggella a presentare in Quinta Commissione consiliare permanente ‘Potenza programma’, un report delle attività svolte dall’assessorato nel primo trimestre e quelle che si stanno concretizzando in questo secondo. A presiedere i lavori Donatella Cutro coadiuvata dal vicepresidente Savino Gianizzari. “Agli Enti Locali si richiede, – ha spiegato Faggella – la capacità di generare strategie territoriali univoche e unitarie, che raccolgano il consenso di tutte le forze interessate e che pongano sempre maggiore attenzione ad obiettivi di efficienza, efficacia, economicità e all’impatto che la loro attività avrà sul benessere della collettività. La pianificazione strategica è la determinazione dei fini e degli obiettivi fondamentali di lungo termine, è l’adozione delle linee d’azione e l’allocazione di risorse necessarie per conseguirle. Questo tema unificatore risponde a un modello decisionale, unitario e integrato, che determina ed esplicita gli scopi dell’Amministrazione in termini di obiettivi di lungo periodo, programmi d’azione e priorità di allocazione delle risorse, con il contributo fattivo e prezioso degli stakeholders e prevedendo un approccio di tipo descrittivo-interpretativo. La Programmazione, invece, rappresenta la definizione di programmi e dei relativi progetti necessari alla realizzazione di quanto pianificato; è un processo di analisi, valutazione e controllo, effettuato nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e delle possibili evoluzioni della gestione dell’Ente, che tiene conto delle decisioni politiche e gestionali che condizionano i piani ed i programmi e che individua le azioni più opportune da attivare per raggiungere i risultati desiderati, analizzando la compatibilità degli obiettivi con le risorse a disposizione. Con l’obiettivo di procedere – ha precisato l’assessore – con la fase di programmazione degli interventi strategici e qualificanti per il territorio comunale di Potenza l’Ufficio Programma sta disponendo un’idea di piattaforma progettuale condivisa, partecipata ed improntata sulla trasparenza, che vuole condividere con l’Amministrazione, al fine di ottimizzare le valutazioni etiche che interpretano gli interessi generali, con la convinzione che la valutazione periodica di metodologie e risultati consentirà d’identificare nuovi indicatori relativi sia agli indirizzi strategici sia all’orientamento ai risultati. Nella pianificazione strategica si realizza l’equilibrio tra autonomia gestionale degli uffici e integrazione con il vertice politico e tra le diverse unità organizzative dell’Amministrazione; rappresenta la cerniera tra la macchina amministrativa e il progetto politico. La redazione del Piano di lavoro “Potenza Programma” ha un valore altamente strategico e l’avvio in maniera tempestiva delle sue attività, rappresenta sia una necessaria e opportuna risposta alle istanze e aspettative della cittadinanza, del mondo produttivo e degli Enti ed altre Istituzioni che ricadono sul territorio comunale, sia una garanzia di efficacia per l’Ente che necessita di un congruo tempo di esecuzione per le fasi relative alla realizzazione delle azioni” ha concluso Faggella.
BAS 05