Turco (Radicali): Regione Basilicata ascolti voce Bolognetti

“In queste ore Maurizio Bolognetti, Radicale storico, ha inteso intraprendere un'iniziativa nonviolenta a sostegno della lotta per l’universalità dello Stato di diritto democratico federalista laico, dei diritti umani, del diritto alla conoscenza. Un'iniziativa nonviolenta con la quale sta chiedendo alla Regione Basilicata di discutere e votare la mozione presentata dal Consigliere Nicola Benedetto a sostegno del progetto del Partito Radicale denominato "per lo Stato di diritto e il diritto alla conoscenza contro la ragion di Stato". Lo afferma Maurizio Turco, Tesoriere del Partito Radicale.
“Per comprendere l’importanza, la necessità e l’urgenza di questa campagna basterebbe aprire un giornale, ascoltare la radio, vedere la televisione. Il mondo è in fiamme e non da oggi. Lo sterminio per fame, sete e guerre nel mondo divampa ovunque. Le cause sono diverse, ma non va dimenticato quello che disse nel 1979 Marco Pannella quando decise di impegnarsi nella lotta contro l’olocausto per fame: milioni di uomini donne e bambini “vittime del disordine politico ed economico internazionale”. Quel disordine continua a macinare milioni di morti, far sopravvivere milioni di disperati, mettere in cammino milioni di sfollati.
A fronte di questo nuovo, grande olocausto è necessario agire e farlo subito.
Di soluzioni e ricette in giro per il mondo – aggiunge Turco – ve ne sono a bizzeffe. E anche di imbroglioni. Dalla Francia, il paese dei diritti umani, un governo (socialista!?, del partito socialista europeo!?, dell’internazionale socialista!?), sostiene che lo stato di eccezione, lo stato di emergenza è lo stato di diritto. Così insultando anche il buonsenso.
Contro anche questo ultimo tentativo di mistificare quanto accade, noi continuiamo a lottare per tenere alta la bandiera dello Stato di Diritto, perché non sia contrabbandato con Stato di Guerra.
E’ evidente che non siamo catastrofisti, quando non si sa più quanti a decine, centinaia di migliaia sono morti e moriranno nei più oscuri angoli del mondo per cause non naturali.
Non è con le cataste dei morti che si potrà costruire una società ed un mondo migliore. Ancora una volta è profondamente vero che i mezzi prefigurano i fini. E noi prefiguriamo i nostri fini proprio a partire dai nostri mezzi e con i nostri comportamenti.
Occorre un forte impegno e adeguate lotte affinché "ovunque nel mondo si riportino al centro delle Istituzioni pubbliche i diritti umani e lo Stato di Diritto contro la Ragion di Stato, partendo dalla urgente questione del diritto alla conoscenza diretta dell'operato dei governi".
A Maurizio Bolognetti, che sta provando a dialogare con le massime istituzioni della Regione Basilicata per con-vincerle della necessità di essere parte attiva di un progetto che parla di Stato di diritto, diritti umani, di diritto alla conoscenza, esprimo il mio personale sostegno e quello del Partito Radicale. Nel contempo, auspico che quanto prima – conclude l’esponente dei Radicali –  il Consiglio regionale della Basilicata discuta e voti la mozione presentata dal consigliere regionale Nicola Benedetto. Rivolgo questo mio appello in primis al Presidente della Giunta Marcello Pittella e al Presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza”.

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