Differenziata, Legambiente replica a sindaco Muro Lucano

“Basta leggere la nota di oggi del Comune di Muro Lucano che dichiara una raccolta differenziata per il 2014 fra il 70% e il 73% per capire perché escludiamo Muro Lucano dalle nostre graduatorie”. E’ così che Legambiente Basilicata risponde agli attacchi del Comune di Muro Lucano rispetto alla mancata premiazione all’ultima edizione di Comuni Ricicloni, "la storica iniziativa della Legambiente che premia comunità locali, amministratori e cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti: raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata.
Il dato fornito dall’amministrazione comunale di Muro Lucano – dice Legambiente – è infatti un dato oscillante, impossibile per la raccolta differenziata.  Sarebbe l’unico Comune in Italia ad avere una percentuale di RD con una banda di oscillazione. Non solo. Il dato sarebbe discordante con quello indicato dall’amministrazione nella scheda inviata alla Legambiente Lombardia che cura il dossier nazionale di "Comuni Ricicloni", dichiarando per lo stesso anno, ovvero il 2014, il 76,9% di raccolta differenziata
A non convincere, inoltre, sono i dati della produzione pro-capite dei rifiuti che in due anni è passata da più di 0,81 Kg per abitante al giorno nel 2011 a 0,5 Kg del 2014. La produzione di rifiuti, prima ancora dell'effetto della raccolta differenziata, si è quasi dimezzata.
Abbiamo chiesto al Comune di Muro Lucano, a dicembre 2014, in occasione della presentazione del dossier regionale, di spiegarci questi dati. Ci ha fornito vaghe spiegazioni e la promessa, mai mantenuta, di documentazione a supporto. Nonostante i nostri continui e pressanti solleciti dopo 7 mesi ancora aspettiamo. Lo stesso si è verificato alla richiesta di dati per la redazione del dossier nazionale, probabilmente confidando che quelli dichiarati non sarebbero stati sottoposti a verifica. Anche in questo caso il Comune ha promesso documentazione che non è mai pervenuta".

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