Emergenza ambientale, Rosa: “L’idea innovativa di Pittella”

Il riferimento è all’incidente al Centro Oli di Viggiano di ieri, 4 Dicembre. “Un tavolo. Questa sta diventando la Regione dei tavoli. Che non funzionano, che non servono ma ci sono”

&ldquo;Tra le rassicurazioni dell&rsquo;Eni e quelle dei nostri politici davvero non sappiamo quale siano pi&ugrave; ridicole. Certo, la societ&agrave; di estrazione petrolifera fa il suo lavoro, &egrave; privata e risponde innanzitutto ai suoi azionisti. Sotto questi profili non c&rsquo;&egrave; da rimproverarle alcunch&eacute;. Ma non farebbe male a rispettare oltre le regole del business anche quelle dell&rsquo;etica e della morale. Per quanto riguarda i nostri politici, invece, che dovrebbero rispondere solo ai lucani, la storia &egrave; diversa. Molto diversa. Quando i lucani si stancheranno del menefreghismo di chi li governa non sar&agrave; mai tardi. Abbiamo un sottosegretario alla Sanit&agrave;, De Filippo, che &egrave; l&rsquo;eterno assente su questioni importanti e sempre presente alle kermesse. E meno male che &egrave; della Val d&rsquo;Agri. E poi l&rsquo;idea migliore del Governatore che &egrave; vecchia di 10 anni&rdquo;. Ad affermarlo il consigliere regionale del gruppo Lb-Fdi, Gianni Rosa, il quale sottolinea che&nbsp; &ldquo;l&rsquo;incidente al Centro Oli di Viggiano di ieri, 4 Dicembre, &egrave; solo l&rsquo;ultimo di una serie di eventi accaduti negli ultimi giorni. E cosa dobbiamo sentirci dire, dopo la paura e lo spavento che ci hanno manifestato numerosi cittadini nella serata di ieri? Che la Regione vuole istituire una task force? E neanche dall&rsquo;assessore Berlinguer, che continua a latitare e a dare risposte evasive &ndash; stiamo ancora aspettando i duri provvedimenti che ci ha promesso con la nostra ultima interrogazione – ma dal Sindaco di Viggiano&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Addirittura, Pittella, in vacanza a New York per inaugurare un presepe artistico, cosa mirabile che pagheranno sempre i lucani &ndash; continua Rosa – manda il suo &lsquo;nuovo&rsquo; amico, Iannicelli, Direttore dell&rsquo;Arapab, a dirci che nelle intenzioni del Governatore ci sarebbe quella di istituire un tavolo permanente sull&rsquo;ambiente di natura tecnico-politica? Speriamo sia uno scherzo, di pessimo gusto, ma uno scherzo. Cosa abbiamo fatto con la Fondazione Osservatorio ambientale, istituita nel 2014? Giocato? La Fondazione, nata dalle ceneri dell&rsquo;Osservatorio, doveva essere &lsquo;un interlocutore qualificato per cittadini e istituzioni&rsquo; cui avrebbero dovuto partecipare la Regione, ovviamente, Arpab e Comuni. Ma dal 2014, lo Statuto &egrave; stato approvato solo nel 2015, a maggio. Insomma, un&rsquo;altra &lsquo;rivoluzione&rsquo; che &egrave; rimasta solo sulla carta&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ecco &ndash; sottolinea il consigliere – quanto ci tiene alla nostra salute, al nostro territorio e al nostro ambiente, Pittella. Da un lato vuole chiudere l&rsquo;Ospedale di Villa d&rsquo;Agri, unico presidio della zona facilmente raggiungibile – in caso di seri incidenti, ci chiediamo ancora con quale senso di responsabilit&agrave; che dovrebbe essere propria di un&rsquo;istituzione, si chiede agli abitanti della Val d&rsquo;Agri di sobbarcarsi un viaggio di 1 ora, se va bene -, dall&rsquo;altro ha uno strumento, la Fondazione, dotata, tra l&rsquo;altro, di risorse rinvenienti dagli accordi Regione-Eni del 1998 e di un Comitato scientifico di livello internazionale; ma lo lascia solo sulla carta.&nbsp; Perch&eacute; il nostro Presidente, per ogni emergenza, ha una soluzione che ci lascia a bocca aperta: un tavolo. Questa sta diventando la Regione dei Tavoli. Che non funzionano, che non servono ma ci sono&rdquo;.<br /><br />&ldquo;&Egrave; un&rsquo;offesa all&rsquo;intelligenza dei lucani parlare, ancora una volta &ndash; conclude l&rsquo;esponente di Lb-Fdi – di tavoli tecnici e task force. E in quella che &egrave; diventata una vera e propria &lsquo;tarantella&rsquo; ci meraviglia il ruolo dei Sindaci della Val d&rsquo;Agri, che, a parte qualche eccezione, restano, sempre ed inesorabilmente, immobili. Tuttavia solo quando i cittadini della Val d&rsquo;Agri e i lucani tutti prenderanno coscienza di quanto ci stiano prendendo in giro, tra conferenze stampa e proclami, solo allora si riuscir&agrave; davvero a fare qualcosa di buono per la nostra terra&rdquo;.<br /><br />

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