Parere favorevole sulla proposta di Romaniello (Gm). Via libera anche al ddl della Giunta sulla “tutela, la valorizzazione e la promozione dell'olivicoltura regionale”
La seconda Commissione ha licenziato, ieri, a maggioranza una proposta di legge d’iniziativa del consigliere Romaniello (Gm) sugli “Incentivi per la rimozione, la manutenzione e lo smaltimento di piccoli quantitativi di materiali o rifiuti contenenti amianto”. Favorevoli al provvedimento il presidente dell’organismo Gianni Rosa (Lb-Fdi) ed i consiglieri Mario Polese (Pd), Luigi Bradascio (Pp), Nicola Benedetto (Cd), Paolo Galante (Ri) e Giannino Romaniello (Gm); astenuto il consigliere Giovanni Perrino (M5s).<br /><br />Obiettivo del dettato normativo è la salvaguardia del benessere delle persone rispetto all’inquinamento da fibre di amianto mediante l’introduzione di incentivi finanziari a beneficio di privati cittadini che intendano effettuare interventi di rimozione o manutenzione nei propri immobili esistenti sul territorio della regione Basilicata. Trecentomila euro la somma destinata a tale finalità per l’anno 2015. Previsti contributi (che non potranno superare i 5mila euro) per un importo pari al 60% a fondo perduto della spesa complessiva. I contributi possono essere concessi anche in caso di rimozione, manutenzione e smaltimento di materiali di peso pari o inferiore a 1,2 Kg.<br /><br />Sempre a maggioranza (con il voto favorevole di Rosa, Benedetto, Polese, e Bradascio e l’astensione di Perrino) la Commissione ha approvato un disegno di legge della Giunta che disciplina “la tutela, la valorizzazione e la promozione dell'olivicoltura regionale” e le “norme per l’abbattimento e il taglio di alberi di olivo”. Con il ddl si intende adeguare la legge regionale n.28/2002 sulla “Disciplina concernente l’abbattimento di alberi di olivo” alle mutate condizioni economico-sociali generali e dell’agricoltura in particolare, introducendo disposizioni idonee ad aumentare la possibilità di intervento sui terreni olivetati, al fine di consentire una più conveniente fruizione del bene ai fini produttivi, e a ridefinire l’oggetto della tutela, disciplinando l’ipotesi dello spostamento degli alberi di olivo che potrà avvenire nell’ambito del territorio regionale, al fine di garantire la conservazione del patrimonio vegetale. Previsti, inoltre, l’aggiornamento della misura delle sanzioni in materia di abbattimento abusivo di alberi di olivo e iniziative tese alla diffusione e conoscenza dell’olio di qualità, all’ottenimento di marchi di qualità e di origine, alla diffusione delle innovazioni tecnologiche, al censimento degli impianti olivicoli con significativa valenza ambientale e paesaggistica.<br /><br />I due provvedimenti legislativi passano ora all’esame del Consiglio regionale, che potrà approvarli dopo aver acquisito il parere del Comitato tecnico di verifica finanziaria.<br /><br />Alla riunione della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Gianni Rosa (Lb-Fdi), i consiglieri Benedetto (Cd), Bradascio (Pp), Polese (Pd), Romaniello (Gm), Perrino (M5s), Galante (Ri), Mollica (Udc) e Napoli (Pdl-Fi).