"La Direzione Strategica dell’Azienda Regionale S. Carlo ha trasmesso a tutte le OO.SS la nuova dotazione organica rivisitata alla luce delle mutate esigenze della struttura ospedaliera. Come è noto, sono tanti e tali le carenze di personale che si rendeva necessario un atto che introducesse all’interno del nostro Ospedale linfa nuova per aprire un capitolo nuovo, capace di restituire l’onore al più grande nosocomio lucano. Sebbene meriti qualche ulteriore approfondimento – spiega la segreteria regionale della Uil Fpl in una nota – la prima impressione e che vengono raccolte le richieste,di privilegiare le figure sanitarie del comparto e più specificatamente 30 infermieri e 32 OSS una scelta quanto mai opportuna che si spera copra tutte le carenze di cui la nostra struttura soffre e che attualmente ricadono sull’attuale personale che deve sobbarcarsi una grossa mole di lavoro non più sostenibile. Un altro dato significativo che va sottolineato in positivo è l’attenzione nei confronti del “progetto” Pescopagano che dovrebbe vedere la luce al più presto. Si tratta di una struttura di Riabilitazione all’avanguardia che amplierà l’offerta sanitaria della nostra Regione contribuendo a ridurre la mobilità sanitaria in uscita e ad incrementare quella in entrata. Un progetto per il quale la UIL FPL, da tempo, si batte e che rappresenterà anche un occasione per incrementare anche i livelli occupazionali. #La direzione giusta# è questa, come recitava lo slogan del nostro congresso Nazionale, ma un’attenzione particolare bisogna darla anche alle altre figure professionali interne che vanno adeguatamente valorizzate, prevedendo,tra l’altro,progressioni di carriera essendo dal 1/01/2015 venuti meno i vincoli che le avevano rese per tanti anni impraticabili".
BAS 05