I consiglieri comunali del Pd, Lucia Sileo, Gianpaolo Carretta, Nicola Lovallo e Gerardo Nardiello hanno redatto una nota unitaria con la quale spiegano come “il nuovo Piano del trasporto pubblico della città, definito senza un’adeguata concertazione con i cittadini è stato avviato senza che fosse condotta una attenta verifica tecnica sui percorsi, si sta rivelando, come da noi denunciato in Consiglio comunale, del tutto inadeguato e sta producendo un gravissimo danno alla comunità potentina. Particolarmente colpiti risultano essere le aree rurali e gli studenti. Nelle aree rurali è stato ridotto dell’80% ed è affidato a ditte minori con mezzi che non garantiscono una giusta capienza aspetto che provoca inevitabili problemi di sicurezza. Gli studenti, sia nelle aree rurali sia in città sono costretti a orari e percorsi del tutto improponibili. Ma più in generale, tutto il servizio, anche a causa della incomprensibile chiusura delle scale mobili, a presentare gravi limiti, a lasciare anche isolati i quartieri periferici e a essere sostanzialmente inadeguato a servire l’intera comunità cittadina. Chiediamo, pertanto, un momentaneo ripristino, fino alla conclusione dell’anno scolastico in corso, del precedente piano e l’immediata ridefinizione dello stesso attraverso un ampio confronto con tutti i soggetti interessati a cominciare dai Comitati di quartiere. Chiediamo altresì – concludono i consiglieri – di poter conoscere il contratto con cui è stato affidato il nuovo servizio per meglio comprendere ogni aspetto della vicenda. Stigmatizziamo in ultimo l’atteggiamento dell’assessore al ramo per la manifesta indisponibilità a confrontarsi in Sesta Commissione sulle problematiche emerse”.