Idrocarburi e energia, audizioni in terza Commissione

L’organismo ha sentito Salvatore Lambiase dell’ufficio Compatibilità ambientale sulle pdl di Rosa in materia di coltivazione di idrocarburi e Mariano Tramutoli sul nuovo disciplinare per la produzione di energia da fonti rinnovabili

La terza Commissione consiliare, presieduta da Francesco Pietrantuono (Psi) ha audito oggi Salvatore Lambiase e Lu,cia Possidente dell&rsquo;ufficio Compatibilit&agrave; Ambientale (Dipartimento Ambiente e Territorio) su due proposte di legge d&rsquo;iniziativa del consigliere Gianni Rosa (Lb-Fdi) riguardanti le &quot;Disposizioni in materia di aliquote di prodotto della coltivazione di idrocarburi&rdquo;, e le &quot;Disposizioni di modifica delle condizioni di rilascio e di esercizio delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e normativa sul rilancio dell&#39;economia lucana&rdquo;. Lambiase, nell&rsquo;apprezzare la filosofia dei due strumenti legislativi, ha fatto riferimento al programma operativo Val d&rsquo;Agri, &ldquo;uno strumento che va probabilmente rivisitato anche alla luce del mutato scenario normativo in materia di estrazioni petrolifere&rdquo;. Su richiesta del consigliere Rosa, il presidente Pietrantuono ha deciso di audire i responsabili del Dipartimento Presidenza della Giunta regionale al fine di valutare gli aspetti pi&ugrave; squisitamente finanziari correlati all&rsquo;estrazione petrolifera.<br /><br />I lavori sono continuati con l&rsquo;audizione di Mariano Tramutoli, del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca sulla delibera di Giunta regionale n. 514 del 17 aprile 2015 (&ldquo;D.Lgs. n. 387/2003, D.Lgs n. 28/2011, L.R. n. 1/2010, L.R. n. 8/2012 e L.R. n. 17/2012, D.G.R. n. 1689/2012 – Modifiche e integrazioni al disciplinare approvato con D.G.R. n. 2260/2012 sul rilascio dell&rsquo;autorizzazione per la costruzione e l&rsquo;esercizio di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili). Tramutoli ha spiegato che con il nuovo disciplinare sono state definite le varianti sostanziali e quelle non sostanziali relativamente alla fase di realizzazione e di esercizio degli impianti e, in accordo con l&rsquo;ufficio Ciclo dell&rsquo;acqua, sono state precisate le procedure autorizzative di competenza del Comune. Il dirigente ha aggiunto che, tra l&rsquo;altro, sono state integrate le procedure propedeutiche al rilascio dell&rsquo;autorizzazione unica per impianti idroelettrici.<br /><br />Ai lavori erano presenti oltre al presidente Pietrantuono (Psi), i consiglieri Galante (Ri), Rosa (LbFdi), Robortella e Giuzio (Pd), Romaniello (Gm), Mollica (Udc), Leggieri (M5s) e Castelluccio (Pdl-Fi).&nbsp;

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