FP CGIL su Polo Ospedaliero “San Francesco di Paola” Pescopagano

Come FP CGIL chiediamo al Presidente della Giunta Regionale e al Direttore Generale dell’AOR San Carlo che il progetto per la riqualificazione della struttura pescopaganese in “Centro Riabilitativo di Alta Specializzazione”, quale investimento strategico per l’intera sanità lucana, già finanziato dalla Regione Basilicata per oltre 10 milioni di euro, debba essere sostenuto, rilanciato e realizzato con la massima celerità. Lo dichiara Roberta Laurino, Segretario Generale FP CGIL Basilicata Si tratta di un progetto fortemente voluto qualche anno fa, in coerenza con gli obiettivi previsti dal piano sanitario regionale che, cogliendo tutte le potenzialità derivanti dalla trasformazione del Presidio Ospedaliero in Centro di riabilitazione di 3 livello, aveva dato nuovo slancio ad un’idea progettuale per troppi anni rimasta ferma. Un progetto che, pur guardando alla capacità futura di diventare centro di riferimento per il Sud per la sua alta specializzazione, contribuendo, quindi, ad incrementare la mobilità attiva, oggi così importante anche per il mantenimento dei posti letto in continua riduzione, garantiva al tempo stesso la sostenibilità economica della struttura in quanto prevedeva la continuità di tutte le prestazioni in essere durante la realizzazione dell’investimento stesso, attività strettamente funzionali alla sua nuova mission, quali la chirurgia ortopedica, la neurologia e la fisiopatologia respiratoria. Ad oggi ci risulta che ci sia un ingiustificato rallentamento rispetto alle fasi di attuazione del progetto di realizzazione del Centro Riabilitativo di Alta Specializzazione, situazione che sta creando non poche incertezze tra tutti gli operatori sanitari del Presidio, ieri presenti numerosi nell’assemblea tenuta dalla FP CGIL, nonché tra la popolazione di quei territori. Come FP CGIL riteniamo doveroso rilanciare con la massima urgenza il “Progetto Pescopagano”, dando attuazione, così come programmate, a tutte le fasi attuative già oggi in notevole ritardo, così come consideriamo di fondamentale importanza garantire il mantenimento del risultato di produzione delle attività presenti, superando le attuali criticità, a tutto vantaggio della mobilità attiva per l’Azienda, degli operatori e, soprattutto, dei pazienti. Per queste ragioni, chiediamo con forza al Presidente Pittella e al Direttore Generale Maglietta, di garantire la piena attuazione del progetto per la concreta realizzazione del Centro Riabilitativo di Alta Specializzazione di Pescopagano, un vero e proprio progetto industriale che valorizzerà la tradizionale vocazione del presidio pescopaganese e che permetterà di assicurare attività e servizi attualmente assenti nell’offerta sanitaria lucana. La disponibilità di elevate professionalità e di tecnologie avanzate consentirà, inoltre, di migliorare la qualità dell’offerta sanitaria che farà certamente da attrattore anche a quote consistenti di pazienti da fuori regione.bas 03

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