Antonio papaleo riconfermato Console regionale Maestri del Lavoro

Con la riconferma del MdL Antonio Papaleo a Console Regionale dei Maestri del Lavoro di Basilicata, che ha chiamato il MdL Raffaele Gifuni quale Segretario Regionale della Federmaestri Lucana, si e' concluso il ciclo elettorale dei rinnovi delle Responsabilità ai diversi livelli dell'Associazione, riconfermando a Potenza, quale Console del sodalizio, il MdL Lorenzo Berardino ed a Matera il MdL Nino Salvatore.
L'incontro del Consiglio Regionale, si è svolto a Potenza, presso la sede di L.go Don Uva, il 19 dicembre scorso sotto l'accorta regia del MdL Giuseppe Mancusi, quale Presidente la Commissione Elettorale. Il giorno successivo si è svolta la celebrazione della Giornata del Maestro, attraverso una Santa Messa, officiata dal Vicario Diocesano don Vito Telesca, nella suggestiva Cattedrale di S.Gerardo e con un pranzo, presso il Grande Albergo di Potenza, dove si è proceduto al rituale scambio degli auguri per il S.Natale e, con l' approssimarsi del 2016, anche quello beneagurale per un un Anno colmo di serenità e benessere.
"Un incontro – spiega una nota diffusa dal console Papaleo –  che ha posto le basi per una riflessione intesa a rilanciare l'impegno della Federmaestri, specie in previsione della Riforma dello Statuto, attualmente in discussione da parte del Consiglio Nazionale, ma anche per la riprogrammazione dell'attivita sul territorio lucano, alla luce delle opportunità da cogliere grazie a Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, che deve stimolare un diverso approccio con il Progetto Scuola-Lavoro;
un Programma che dovrà vedere i Maestri del Lavoro di Basilicata ripensare al personale e collettivo impegno, specie in questa difficile congiuntura sociale ed economica, andando a riscoprire e rilanciare quei valori per i quali si è ottenuta l'ambita decorazione; occasione anche per proporre a breve l'eventualità di pervenire alla cosiddetta " regionalizzazione" , sia per un piu' corale afflato fra tutti i Maestri, indipendentemente dalla appartenenza alle Province, anch'esse oramai superate, ma anche per prevenire la scellerata ipotesi delle macro-regioni".

BAS 05

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