Federconsumatori su tagli a indennità amministratori

“La legge non ammette ignoranza o almeno così recitava il vecchio motto”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Rocco Ligrani, della Federconsumatori di Potenza. “Lo ricorda agli amministratori del comune di Potenza la normativa che stabilisce lo sforamento del patto di stabilità nel 2014. Verranno infatti decurtati del 30% indennità e gettoni per sindaco, assessori e consiglieri. A questo punto é lecito chiedersi perché tutti hanno percepito la propria indennità per intero fino ad agosto 2015, pur consapevoli degli effetti prodotti dalla circolare ministeriale? Era necessario aspettare pareri legali e conteggi dall'ufficio di bilancio per rinunciare "coscienziosamente" a parte della propria indennità? Dove finisce il senso civico quando si parla di dissesto e responsabilitá? Purtroppo ciò sembra solo riguardare i cittadini, che da amministrati sono le uniche vittime e i disagi causati dalla scarsa disponibilità di servizi, “necessaria” si é detto, a contenere i "danni". Dove finisce il concetto di universalismo quando i trasporti verticali vengono sospesi in pieno pomeriggio costringendo cittadini anziani a percorrere le scale? Probabilmente nelle strade del capoluogo lasciate buie in piena notte a rischio e pericolo di tutti per le medesime indiscutibili ragioni. Amministrare la cosa pubblica – conclude Ligrani – dovrebbe significare essere solidali alla società civile e se così fosse realmente i rappresentanti dei cittadini dovrebbero rinunciare responsabilmente al proprio compenso oltre la soglia imposta dal Mistero”.
bas04

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