La Presidente del Corecom ed il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza presenti al corso formativo nazionale dell’Aiart, Associazione spettatori onlus, svoltosi a Matera il 23 e 24 ottobre, incentrato sui media, la famiglia e la tutela dei minori
“Su invito della presidente dell'Aiart Potenza, Loredana Albano, il presidente del Corecom Basilicata, Giuditta Lamorte, ed il Garante per l'Infanzia e l’Adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano, sono intervenuti, oggi a Matera, al corso formativo nazionale dell'Aiart sul tema: ‘I media e la famiglia. La tutela dei minori’”. A darne notizia, in un comunicato congiunto, gli stessi Lamorte e Giuliano.<br /><br />Nel corso dell'incontro, al quale hanno partecipato il presidente del Consiglio nazionale degli utenti, Angela Nava Mambretti, il segretario generale Eavi, European association for viewers interests, Paolo Celot, il commissario Agcom, Antonio Preto, il presidente ed il segretario nazionali dell’Aiart, rispettivamente, Luca Borgomeo e Domenico Infante, “è emersa – riferisce la Presidente Corecom – la carenza di tutele reali per i giovani ed i giovanissimi in relazione ai media ed ai nuovi media”.<br /><br />Per il Garante per l'Infanzia e l’Adolescenza “il modello della famiglia tradizionale ha ceduto il passo ad un nuovo modello: instabile e dipendente nelle sue funzioni essenziali dal sistema produttivo, informativo ed educativo. L'educazione è in crisi perché non si sa più cosa sia. Per questo gli adulti hanno gettato la spugna di fronte alle responsabilità. Non sempre sono in grado di costruire un dialogo con i figli sui valori senza sfuggire agli opposti errori dell'indifferenza e dell'autiritarismo”.<br /><br />Giuditta Lamorte ha messo in evidenza come “l’attenzione debba essere massima sui nuovi media, essendo privi di regolamentazione ed ha sottolineato l'importanza di rendere i nativi digitali coscienti e responsabile e la necessità di offrire loro gli strumenti utili e necessari per stare in rete in maniera consapevole. Rendere responsabili, educare al saper essere – ha continuato la Presidente Corecom – è compito morale e giuridico dei genitori”.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />