Matera è Fiera: convegno su start up e opportunità per imprese

Il convegno sul tema delle start up 2015 e le nuove opportunità per fare impresa, realizzato nell’ambito della manifestazione “Matera è Fiera”, ha visto la partecipazione di esponenti della politica come anche di imprenditori che hanno inquadrato lo scenario delle imprese lucane secondo un’ottica positiva.
Al convegno  sono intervenuti Francesco D’Alema, presidente giovani imprenditori Confindustria Basilicata, Raffaele Liberali, assessore attività produttive della Regione Basilicata, Gianpiero Maruggi, amministratore delegato di Sviluppo Basilicata, Mariarita Costanza, amministratore del gruppo Zucchetti Spa, Daniele Gioia di Recofunghi srl e Giuseppe Palo, ministero della Giustizia, Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria della Basilicata. Infine le conclusioni del Presidente Marcello Pittella.
"Le start up della regione Basilicata se ben dotate di idee, di strumenti e di concretezza – è emerso nel corso degli interventi –  possono decollare per migliorare i loro dati in termini di fatturato e abbassare la soglia di disoccupazione giovanile. E’ importante indirizzare anche alle start up le dotazioni finanziarie destinate alla Regione. Sono pari a 826 milioni di euri a cui vanno aggiunte le risorse previste per la vittoria di Matera a capitale europea della cultura per il 2019. Le aziende hanno bisogno di iniezioni di liquidità e contemporaneamente di miglioramenti infrastrutturali viari e tecnologici. Si consideri che le carenze del sistema stradale incidono fortemente sui costi di logistica del prodotto e poi sul prezzo finale al consumatore. Una sfida ambiziosa – è stato sottolineato –  è la partecipazione della Regione Basilicata all’ “Agenda Digitale”. Creare un sistema informativo diffuso costituisce significativi vantaggi in termini di competitività. Infine si vuole realizzare una forma democratica di accesso ai fondi comunitari per consentire al piccolo imprenditore di avere le stesse chances rispetto a un medio o grande imprenditore. Oggi il micro-credito permette alle aziende di avere una somma di 25.000 euri per andare avanti, ma ciò che manca è il supporto da parte dei grandi gruppi bancari. Un caso esemplare nel territorio materano è “casa Matera”. Probabilmente gli imprenditori materani hanno capito che investire in ricerca, designe e qualità significa possedere parte dei requisiti essenziali per vincere sul mercato".

BAS 05

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