Filcams Cgil,  Fisascat Cisl e Uil Tucs, in una nota, denunciano “l’assoluta indifferenza della Ronda Service nei confronti dei propri dipendenti. Nonostante la diffida inviata alla Ronda il il 27 maggio  in merito al pagamento della mensilità di aprile 2015 e le successive sollecitazioni, i lavoratori non hanno ancora ricevuto lo stipendio. Nel frattempo gli stessi hanno maturato anche la mensilità di maggio 2015.
Considerato il grave disagio vissuto dai dipendenti della Ronda e valutata l’indifferente assenza di risposte in quanto – si legge ancora – le scriventi non sono state neppure convocate o informate delle motivazioni del mancato pagamento dei salari, i lavoratori dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale della Ronda service.
Al Prefetto i sindacati chiedono l’attivazione delle procedure di raffreddamento previste dalle legge 83/2000 e successive”.

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