Il consigliere regionale motiva la decisione di abbandonare l'assemblea cittadina del partito: "Se si dovesse decidere di portare il Pd in Giunta si stravolgerebbe ogni regola democratica e di rispetto dell'elettorato"
<div> "Il veto posto a Lucia Sileo, consigliere comunale, presidente uscente della assemblea cittadina del Pd (che peraltro aveva presieduto la precedente assemblea), di presiedere, in attesa di nominare il nuovo presidente della assemblea cittadina, rappresenta un fatto gravissimo posto in essere dal segretario Sarli che fa iniziare nel peggiore dei modi l'assemblea cittadina inducendomi ad abbandonarla da subito. E finirà ancor peggio se si dovesse decidere di portare il Partito democratico in una Giunta con il sindaco De Luca stravolgendo, anche alla luce del comunicato dei partiti del centro destra che hanno ritirato l'appoggio al sindaco, ogni regola democratica e di rispetto dell'elettorato. Senza tener conto che il Pd andrebbe a sostenere una amministrazione che ha voluto scientemente il dissesto provocando alla città danni enormi continuando a ritenere che il problema sia da ricercare nelle vecchie amministrazioni come dimostra anche il prospetto presentato stamane dove non ci si rende conto che l'unica cosa che appare evidente è il taglio poderoso dei servizi". È quanto dichiara il consigliere regionale Vito Santarsiero.</div>