Solidarietà e sostegno di Libera a Fabbris (Altragricoltura)

Intervento di don Marcello CozziResponsabile nazionale Sos Giustizia di Libera“Toghe lucane ci ha detto che chiunque cerca di andare a fondo su certe relazioni e certe dinamiche ai limiti del lecito che si muovono nelle aule e nei corridoi del Tribunale di Matera, rischia di essere trattato come un delinquente e di essere portato alla sbarra.Ne sanno qualcosa alcuni giornalisti e rappresentanti delle forze dell'ordine a cui carico si ipotizzò l'esistenza di un'associazione a delinquere, e ne sa qualcosa l'associazione “Altragricoltura” e il suo coordinatore Gianni Fabbris, indagati come delinquenti mentre erano loro a chiedere che la Procura di Matera indagasse sui delinquenti che stanno portando alla fame tanti agricoltori del Metapontino.A loro va la nostra solidarietà e il nostro sostegno nella loro battaglia.Ci associamo inoltre alla richiesta loro e di tanti altri di fare luce su quello che accade realmente e da sempre nel Tribunale di Matera.In quel Palazzo ci sono tanti bravi magistrati e tanti onesti avvocati ma temiamo anche che fra di loro ci sia chi ha fatto diventare l'amministrazione della giustizia una “cosa propria”.Toghe lucane ci ha anche detto, purtroppo, che dopo aver reso innocuo il magistrato che cercò di mettere il naso fra quelle mura, il problema è rimasto e il bubbone si è ingrandito ulteriormente”.

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