Comune Pz, Carretta su Consiglio comunale Acta

“Nel corso dell'ultimo Consiglio comunale si è discusso delle iniziative e strategie aziendali, degli investimenti, livelli occupazionali, attività e servizi dell’Acta e dei costi sostenuti per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Apprendiamo dai vari resoconti e dal management dell'azienda di una sostanziale novità, rappresentata dall’adeguamento dell’inceneritore di Montegrosso – Pallareta, con il quale si giungerà finalmente ad un parziale utilizzo della struttura, trasformandola in stazione di trasferenza, e utilizzando una prima parte di macchinari che consentono il pretrattamento dei rifiuti, grazie anche alla destinazione di un milione di euro nell’ultimo Bilancio comunale.” Nell’evidenziarlo il capogruppo del Pd Gianpaolo Carretta sottolinea che “per quanto riguarda i costi dell’Azienda, dei 15 milioni di spesa indicati, 10 rappresentano il costo imputabile al personale, all’imposta sul valore aggiunto, ai fitti, al costo di carburante e altro, mentre gli altri 5 sono dovuti alla spesa per il conferimento, ma molti costi sono stati già abbattuti, sia grazie all’azzeramento del costo del Consiglio d’amministrazione, sia per il trasferimento della sede, che avverrà a breve, con un ulteriore risparmio di 200.000 euro.
Ciò che però interessa maggiormente è la raccolta differenziata, concordata con il Conai, con cui si procederà a centri concentrici, cominciando dalle contrade, in cui si proseguirà ancora con la raccolta stradale, anche se con cassonetti più differenziati, fino alla raccolta porta a porta, che interesserà circa 15.000 abitanti, con giorni specifici per umido, secco ed altri tipi di rifiuti.
In questo modo, grazie, al superamento del sistema di raccolta a cassonetto, a favore di quello porta a porta, attraverso il ritiro dei rifiuti in prossimità delle utenze, più comodo per l'utenza stessa e per il raggiungimento di un livello considerevole di differenziazione dei rifiuti, si giungerà ad con una riduzione dei costi di trattamento e di smaltimento e ad un aumento della percentuale di raccolta differenziata, che passerà dall’attuale 27% a circa il 50%.
Infine, attraverso il finanziamento regionale di 5 milioni di euro, verranno investiti 1,5 milioni in attrezzature per la raccolta e compattazione dei rifiuti differenziati e in raccoglitori da allocare nei pressi di ciascun domicilio e 3,5 milioni in 20 nuovi mezzi meccanici.
In merito all’organizzazione dei servizi pubblici locali, dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 199/2012 e la conseguente abrogazione dell’art. 4 del D.L. n. 138/12, con cui gli Enti locali, possono affidare la gestione, mediante gara ad evidenza pubblica, o mediante società mista, o mediante gestione in house providing, il Comune di Potenza ha scelto quest'ultima gestione, attraverso la stipula di un contratto con cui il gestore, nella fattispecie l'Acta, si impegna a concordare e ad approvare il Piano Operativo Tecnico Finanziario, con il quale si rendicontano tutte le attività, il bilancio tecnico-economico e gli obiettivi di miglioramento qualitativo e quantitativo, e la Carta dei Servizi, nella quale si riportano le finalità, i modi i criteri e le strutture attraverso cui i servizi affidati devono essere resi ed attuati, nonché i diritti e i doveri.Attraverso l'affidamento del servizio di gestione dell'igiene urbana, della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani in house providing- conclude- si intende offrire un servizio che presenti caratteristiche peculiari, prima tra tutte quella della continuità, al fine di tutelare l'igiene e la salute pubblica, mettendo finalmente in campo una nuova strategia di raccolta e differenziazione, che è già stata ben avviata dal nuovo management dell'Acta, che sta lavorando egregiamente, attraverso l'innalzamento della qualità del servizio e relativo abbattimento dei costi.”

BAS 05
  

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