“Quell'ospedale lì!? Quello della televisione?. È questa l’espressione verbale con cui un paziente di una regione limitrofa si è riferito al nostro ospedale regionale. Si, perche' in Italia, in questi giorni, il nostro ospedale regionale è quello della registrazione audio riproposta da numerose testate nazionali. Audio relativo a una vicenda sulla quale la magistratura sta indagando per chiarire la verità e le eventuali responsabilità. E sulla quale ancora non si è pronunciata. La CIMO, il sindacato dei medici, auspica che le relative indagini si concludano al più presto e che su tutta la vicenda venga fatta luce nelle sedi opportune. “ E’ quanto riferisce una nota diffusa da Italo Cantore, Segretario Aziendale CIMO (Coordinamento italiano medici ospedalieri) dell’ Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo-Potenza.
“Nel frattempo, anche grazie a un modo forse non sempre ottimale di presentare le notizie e all’attuale mancanza di chiarezza sulle stesse- continua Cantore – il nostro ospedale regionale diventa quell'ospedale lì. Non quello nato nel 1810 nella torretta Guevara e che curava per la prima volta a Potenza. Non l'ospedale nel quale lavorano colleghi medici con decine di anni di esperienza e che di vite ne hanno salvate tante. Non quello nel quale tanti giovani medici con abnegazione e sacrificio mettono in atto le loro esperienze di studi accademici di oltre 15 anni per curare al meglio, eseguendo turni di notturni e nei festivi spesso oltre l'orario dovuto e senza retribuzione di straordinario, con contratti nazionali bloccati dal 2009. Colleghi che, in molti casi, hanno desiderato con tutte le loro forze tornare nella loro regione per dare il loro contributo alla sanità lucana, pur avendo tutte le carte in regola per andare altrove. Altri che, con il necessario sacrificio del tempo da sottrarre ai familiari, giungono da regioni limitrofe e arricchiscono la struttura con esperienze e capacità, sempre più spesso afflitti da situazioni di precariato che attendono da anni la normativa nazionale di stabilizzazione.
BAS 05