In una lettera inviata ad Aldo Berlinguer, assessore all’Ambiente e Territorio della Regione Basilicata il sindaco di Montalbano Jonico, Vincenzo Devincenzis in merito alla Riserva regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico. “Come lei ben conosce – ha esordito il primo cittadino – con la legge regionale n. 3/2011, la Regione Basilicata ha istituito la Riserva per proteggere e valorizzare un’area con caratteristiche geologiche e paleontologiche uniche al mondo e con forti peculiarità paesaggistiche, naturalistiche e storico-culturali. La richiesta di istituzione fu avviata e fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Montalbano Jonico, dall’Università di Bari di Geologia, da Legambiente Montalbano,. dall’Associazione Terra dei Calanchi e dal Wwf. Gli enti sopra citano hanno concretamente collaborato con l’Ufficio Tecnico del Comune di Montalbano Jonico. L’importanza scientifica del geosito è stata rilevata dall’Istituto di geologia dell’Università di Bari attraverso il prof. Neri Ceranfi e i suoi collaboratori. Le qualità naturalistiche sono state studiate da Legambiente Montalbano. Il piano di gestione è stato redatto anche con la collaborazione di Wwf e dall’Associazione Terra dei Calanchi. La legge ha definito i confini della Riserva, che è quella di maggiore estensione in Basilicata, e ne ha assegnato la gestione alla Provincia di Matera la quale, con la collaborazione del Comune di Montalbano Jonico e di associazioni ambientaliste, ha redatto all’inizio del 2013 il Piano di gestione da sottoporre alla Regione per la sua approvazione. Purtroppo, a distanza di circa un anno e mezzo e nonostante il positivo parere della Commissione tecnico-scientifica della Regione – ha continuato – il piano di gestione non è ancora stato approvato e la Riserva dei Calanchi di Montalbano “c’è ma non si vede”. Grazie al suo impegno il Dipartimento Ambiente sta lavorando attraverso il Centro Cartografico di Ambiente e Territorio al completamento delle cartografie, così come da indicazioni ricevute dalla Commissione Tecnico-Scientifica della Regione in data 26 giugno 2013. Per quanto espresso il completamento del piano di gestione volge al termine e si avvia all’approvazione definitiva da parte della giunta regionale grazie al suo particolare interessamento. La mancata approvazione del piano di gestione ha fatto si che non venisse impegnata alcuna risorsa per gli interventi prioritari e che ancora possono essere considerati anche senza l’approvazione del piano di gestione stesso. Risorse che potrebbero essere impiegate preventivamente per la perimetrazione dell’area e un minimo di segnaletica per i sentieri. Confidando nel suo manifestato interessamento, le chiediamo – ha concluso il sindaco – nelle more dell’approvazione del piano di gestione – di prevedere nell’imminente assestamento di bilancio regionale una posta economica di 100.000 euro che consentiranno all’amministrazione comunale di realizzare l’indispensabile perimetrazione, la ricognizione e la mappatura della rete sentieristica e una prima segnaletica. In tal modo, potrebbe concretamente e nell’immediato contribuire alla valorizzazione dell’area protetta ed all’economia della città di Montalbano Jonico”.