Si è svolto ieri l'incontro tra CGIL, CISL e UIL, le proprie Federazioni dei Pensionati e del Pubblico impiego con alla Sanità Franconi e il Direttore Generale Pafundi per affrontare il problema delle liste di attesa. Lo comunicano in una nota le Segreterie di CGIL, CISL e UIL Basilicata.
Durante l'incontro sono state illustrate le proposte contenute nella piattaforma di CGIL, CISL e UIL ed in particolare interventi amministrativi che potrebbero ridurre le liste di attesa. “Come sindacato – scrivono CGIL, CISL e UIL – riteniamo che, attuando quanto previsto dalla legge regionale del 30 Aprile 2014 (sblocco assunzioni) si possano assumere direttamente a tempo indeterminato e a termine diversi operatori sanitari, oltre quelli già autorizzati, decidendo di dare priorità alle unità operative dove maggiori sono le domande e più lunghi i tempi di attesa; così come – attraverso una posta economica mirata – si possa istituire un fondo sperimentale per permettere, volontariamente, straordinari finalizzati ad allungare gli orari e le giornate per gli esami, valorizzando al massimo anche il macchinario sanitario di eccellenza pure presente nei nostri ospedali. Il tutto dentro una riorganizzazione dei carichi di lavoro nei reparti, volti a mettere al centro i bisogni del cittadino”.
“L'incontro – concludono CGIL, CISL e UIL – è terminato con l'impegno da parte dell'Assessore e del Direttore Generale a svolgere un approfondimento sulle proposte del Sindacato, coinvolgendo anche i direttori delle Aziende Sanitarie di Potenza e Matera, accettando il principio di massima di individuare le assunzioni a partire dai reparti con le liste di attesa più lunghe”.