"Non è più tollerabile che due consiglieri comunali di Matera – Brunella Massenzio e Angelo Sardone – continuino ad usare il nostro partito, pur non riconoscendosi già da troppo tempo in Idv e non avendo alcun rapporto politico con il partito, gli iscritti, gli elettori e i militanti". Ad affermarlo in una nota è la segreteria regionale della Basilicata di Italia dei Valori che riferisce che “in occasione della riunione a Potenza del comitato regionale del partito, alla presenza del responsabile nazionale enti locali per IdV Pipitone è stata riproposta la questione che si trascina, ormai da anni, con ripercussioni di carattere istituzionale e politico. Infatti per mantenere la postazione di presidente del consiglio comunale di Matera, Brunella Massenzio continua a “fregiarsi” di un’appartenenza politica che non le viene riconosciuta, come per Sardone, rispondendo entrambi ai “richiami” del Pd. Gli unici consiglieri comunali che sono legittimati a parlare per nome e per conto di Idv – è scritto nella nota – sono Michele Paterino e Giovanni Morelli, mentre Paterino è stato costretto, per ragioni regolamentari, ad iscriversi al gruppo misto e a non poter formare il legittimo gruppo IdV, oltre ad aver pagato direttamente il comportamento di eletti nella lista IdV e poi trasmigrati altrove in occasione delle elezioni provinciali di Matera non avendo raggiunto l’elezione per pochissimo a causa del cosiddetto voto ponderato”. IdV infine “rinnova l’invito al sindaco Adduce e ai capogruppo consiliari dei partiti del centrosinistra a rimuovere l’intollerabile situazione e a ripristinare regole di democrazia e correttezza”.

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