Per il consigliere del gruppo M5s “non si può continuare a vivere nell’emergenza e ricordarsi dei problemi solamente quando questi diventano cronici o quando ci sono eventi particolarmente evidenti rispetto ai quali non è possibile tacere”
"Quanto accaduto all’Ospedale San Carlo, al di là della cronaca e degli aspetti giudiziari, deve portare necessariamente il mondo politico lucano ad interrogarsi sulla situazione della Sanità nella nostra regione”. A sottolinearlo il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Gianni Leggieri, per il quale “la riflessione deve essere portata avanti con la massima responsabilità e serietà per dare risposte ai cittadini lucani che vivono il disagio quotidiano di una sanità che non funziona e che miete vittime".<br /><br />“E’ chiaro – precisa Leggieri – che non possiamo continuare a vivere nell’emergenza e ricordaci dei problemi che attanagliano la nostra regione solamente quando questi diventano cronici o quando ci sono eventi particolarmente evidenti rispetto ai quali non è possibile tacere. E’ chiaro altresì che non può continuare la politica ad inseguire le emergenze e a istituire commissioni di inchiesta per accertare fatti che in un paese civile non dovrebbero accadere. Viabilità, Sanità, Tutela del Territorio e Ambiente non possono essere lampadine ad intermittenza che si accendono e spengono a piacimento”.<br /><br />“Per la politica – dichiara il consigliere – è’ giunto il momento di tornare ad essere seria e di affrontare con coscienza e con responsabilità queste tematiche. Le risorse non mancano, manca la programmazione e una visione d’insieme dei problemi e delle soluzioni. In questo contesto si innestano i cancri storici della nostra terra, cancri che si chiamano clientelismo, corruzione, commistione tra poteri economici e politici. Così, soprattutto le politiche sanitarie che dovrebbero avere come fine quello della salvaguardia della salute del cittadino, diventano solamente uno strumento politico per la gestione del potere, per la sistemazione e la spartizione delle poltrone, per il potenziamento di posizioni personali in vista di future carriere politiche da lanciare”.<br /><br />Per l’esponente del Movimento 5 stelle “il ridimensionamento della rete ospedaliera che si è avuto negli ultimi anni a fronte di una mancanza di investimenti per innovare il sistema sanitario, potenziarlo e renderlo più efficiente e competitivo, oggi dà i suoi frutti amari e produce numeri devastanti. Emigrazione sanitaria alle stelle, insufficienza delle strutture ospedaliere e fatiscenza delle stesse, alta mortalità e disservizi, liste di attesa con durate bibliche”.<br /><br />“La Giunta Pittella – conclude Leggieri – non può glissare ancora e deve prendere atto che il sistema sanitario regionale fa acqua da tutte le parti. Si rende allora necessario un vero e proprio piano di interventi per potenziare e rilanciare il comparto, per rispondere alle richieste dei territorio e per offrire un servizio efficace ed efficiente ai cittadini lucani".<br /><br />