Il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, facendo riferimento al bando per la gestione del Museo di Storia Naturale del Vulture, afferma: “La Provincia di Potenza lascia un altro segno tangibile della sua inefficienza”
“Nella fase di passaggio della sua pseudo abolizione – afferma Leggieri – la Provincia di Potenza ha deciso di continuare a lasciare un segno tangibile della sua inefficienza. Che in Basilicata sia giunto il momento ‘di mangiare con la nostra cultura’ è ormai non solo chiaro, ma anche necessario, per trovare possibili risposte a questa crisi (altro che estrazioni petrolifere)”.<br /><br />“L'importante però – continua il consigliere – è che tutti abbiano le stesse possibilità, quelle poche volte in cui, da parte della Pubblica amministrazione, giungano opportunità di lavoro in ogni ambito. Oggi, per l'ennesima volta, tutto questo non accadrà. Oggi scade un bando pubblicato dalla Provincia di Potenza e destinato ad una Associazione che nell'arco di 7 giorni (dal 12 al 19 agosto – Ferragosto incluso), sarà riuscita a compiere la sua grande impresa: pensare, scrivere, stilare, compilare in ogni sua più piccola parte, un bel progetto destinato all'ampliamento dei servizi di fruizione, accoglienza, biglietteria, comunicazione, organizzazione mostre e servizi didattici con le scuole, all'interno del Museo di Storia Naturale del Vulture”.<br /><br />Leggieri si dice “non del tutto sorpreso da una tale limitata tempistica (negli ultimi anni tanto legata alla politica clientelare)” e, comunque, “ci prova ugualmente e invita la Provincia di Potenza a rivedere il bando, concedendo tempi più lunghi, grazie ai quali estendere ulteriormente le possibilità di partecipazione. Ma, nel caso la Provincia restasse sorda a questo appello – conclude Leggieri – i cittadini riflettano sull'operato, sulle garanzie e sulle opportunità che una Istituzione tanto inutile continua a negare anche in un momento, in cui risulta essere in via di estinzione".<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />