Imu terreni agricoli, Benedetto: silenzio totale Assessore

Per il consigliere regionale di Cd: “l’Imu sui terreni agricoli è il colpo di grazia per l’ agricoltura lucana”

Il capogruppo consiliare di Centro democratico, Nicola Benedetto, sostiene che: &ldquo;L&#39;Imu sui terreni agricoli &egrave; il colpo di grazia inferto ai nostri agricoltori che dopo le crisi di mercato, le calamit&agrave; naturali ricorrenti, i danni agli oliveti, ai vigneti, a numerose produzioni ortofrutticole non possono reggere questo ulteriore balzello&rdquo;.&nbsp;<br /><br />Benedetto lamenta, anche, che: &ldquo;a differenza di quanto accade in altre Regioni, sulla questione si registra il silenzio assoluto dell&#39;Assessore regionale all&#39;Agricoltura che pure dovrebbe tutelare i nostri imprenditori agricoli. Quanto alla cosiddetta mini-proroga al 26 gennaio si riveler&agrave; una doppia beffa per gli agricoltori. Infatti, tra rimborsi e conguagli, i contribuenti si troveranno a dover far fronte alle ingiustizie dell&rsquo;ennesima tassa che pone un&rsquo;enorme ipoteca sulle potenzialit&agrave; di sviluppo dell&rsquo;economia agricola lucana. La stessa che gi&agrave; nel 2014 ha fatto registrare risultati disastrosi.&nbsp; Di qui l&rsquo;opportunit&agrave; di rivedere i parametri Imu per i terreni ex montani, attraverso la sospensione totale dell&rsquo;imposta per il 2014 con la prospettiva di eliminarla del tutto. Il rinvio, infatti, non basta a risolvere il problema. Non &egrave; ammissibile che si faccia cassa anche sulle spalle di quei tanti produttori che nonostante tutto si adoperano per la crescita economica.&rdquo;<br /><br />&quot;E&#39; questo – sottolinea Benedetto -&nbsp;il secondo duro colpo all&#39;agricoltura regionale perch&egrave; fa seguito all&#39;art.38 dello &lsquo;Sblocca Italia&rsquo; che, in attesa del testo definitivo che sembra cambiare di giorno in giorno, se non contestato nelle sedi costituzionali, consentir&agrave; di perforare per lo sfruttamento del petrolio aree agricole ad alta vocazione e di produzioni di qualit&agrave; come richiesto da compagnie nel Melfese-Alto Bradano e a ridosso del Metapontino. Per questo c&#39;&egrave; la necessit&agrave; di avviare un&#39;azione comune come stanno gi&agrave; facendo sei Regioni italiane attivando anche gli assessori regionali all&#39;agricoltura e le associazioni di categoria per stoppare la manovra del Governo Renzi. Come c&#39;&egrave; bisogno di un&rsquo;azione congiunta di ricorso avanti al giudice amministrativo contro il provvedimento.&nbsp; L&#39;assemblea Anci lucana a Potenza secondo una decisione dell&#39;Anci nazionale &egrave; pertanto solo un primo passo:l&#39;Imu agricola deve essere cancellata, i 350 milioni di euro che lo Stato deve recuperare (perch&eacute; li ha spesi per dare il bonus degli 80 euro nelle buste paga di una fetta di lavoratori &ndash; neanche tutti) devono essere trovati in altra maniera&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br />

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