Invasori pacifici, “armati” solo di smartphone, tablet e connessioni Internet per condividere foto, video, selfie e ricordi di una giornata da trascorrere a stretto contatto con il patrimonio artistico e culturale. E’ quello – spiegano in una nota i promotori dell’iniziativa – che avverrà a Melfi, domenica 4 maggio, nel corso di Invasioni digitali: un’aggregazione spontanea e dal basso, organizzata sui singoli territori per “liberare” la cultura dai divieti di diffusione delle immagini e valorizzare il patrimonio culturale attraverso l’utilizzo di Internet e dei social media. Un evento a costo zero per le Amministrazioni (quella della città normanna, che ha sostenuto l’evento, metterà a disposizione guide e accesso gratuito ai musei) con il vantaggio di poter ospitare gruppi nutriti di viaggiatori culturali, con ricadute in termini economici sulla ricettività ma anche di immagine.
L' appuntamento è alle ore 10.00 in piazza Abele Mancini. Una guida ci condurrà, attraverso i vicoli fino alle mura , per arrivare alla prima tappa dell’invasione digitale: il Castello Normanno. Da qui, ci sposterà a valle per giungere nella piazza Duomo che ospita la cattedrale di Santa Maria Assunta. A piccoli gruppi, si potrà salire sul campanile per godere dello stupendo panorama sui tetti della città, per poi visitare la Cattedrale e gli spazi che ospitarono ben cinque concili papali. Dopo pranzo ci si potrà spostare alla Cripta di Santa Margherita.
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