Lavori A3 tratto Galdo, Rosa rileva errori di organizzazione

Il consigliere regionale: “nel tronco autostradale lauriota si aprirà un nuovo tratto all’altezza della frazione Galdo dove ci sono due aree di servizio che obbligherà gli automobilisti che vogliono rifornirsi a fare un percorso di 3 km”

&ldquo;&rsquo;E le stelle stanno a guardare&rsquo; anzi la &lsquo;Regione Basilicata sta a guardare&rsquo; questa volta in compagnia del Comune di Lauria mentre i lavori sulla A3 procedono e ben presto porteranno scompensi e difficolt&agrave; agli abitanti di Lauria e agli automobilisti. Strano ma vero e tutto per una questione che sia la Regione Basilicata che il Comune di Lauria conoscevano da sempre ma non hanno mosso un dito&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiara il consigliere regionale del Gruppo Misto, Gianni Rosa ed esponente di Fratelli d&rsquo;Italia.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;assurdit&agrave; &ndash; prosegue Rosa – sta nel fatto che nel tronco autostradale lauriota si aprir&agrave; a luglio un nuovo tratto all&rsquo;altezza della frazione di Galdo (ove ci sono due aree di servizio) che obbligher&agrave; gli automobilisti che vogliono rifornirsi a fare un percorso di 3 km in entrata ed in un uscita.<br />Questa vicenda era ben nota sia al Comune di Lauria che alla Regione Basilicata ma in questi anni si &egrave; sempre preferito andare avanti senza un minimo di programmazione ed interesse per i territori e le attivit&agrave; imprenditoriali esistenti. Se ci fosse stato almeno il buonsenso si sarebbe proceduto prima alla delocalizzazione delle due aree di servizio e poi ad aprire il nuovo tratto. Invece no, al contrario prima si apre il tratto poi si dovr&agrave; provvedere alla delocalizzazione. Questo significa che con molta probabilit&agrave; nessuno far&agrave; un percorso tortuoso per accedere alle stazioni di servizio salvo urgenze e quindi si aprir&agrave; una crisi per le societ&agrave; che gestiscono gli impianti Galdo Est e Galdo Ovest che saranno costretti a rivedere la loro organizzazione anche con la riduzione delle forze lavorative&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Onde evitare difficolt&agrave; agli automobilisti e autotrasportatori e per scongiurare ancora una volta perdite di posti di lavoro &ndash; conclude l&rsquo;esponente politico – necessita un immediato intervento della Regione Basilicata e del presidente De Filippo affinch&eacute; si sani in tempo utile questo errore, le cui conseguenze ricadrebbero solo ed esclusivamente sui viaggiatori e sui lavoratori degli impianti Galdo. In una regione come la nostra il lavoro &egrave; merce preziosa. Si tenga sempre bene a mente&rdquo;.<br />&nbsp;&nbsp;

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