Statuto, Mattia: tradurre i principi in fatti concreti

Il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata auspica una Regione meno presidenziale e più consiliare

&ldquo;Una stagione, quella dello Statuto, che si avvia verso la conclusione. Un ulteriore lavoro di approfondimento, quello dell&rsquo;Assemblea regionale, e poi la definitiva approvazione, prevista per il mese di settembre. Un documento fondamentale nella vita di ogni Regione che, in Basilicata, approda in Aula con la formale condivisione dell&rsquo;intero Ufficio di Presidenza&rdquo;. E&rsquo; quanto ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale, Franco Mattia, questa mattina durante l&rsquo;incontro con i giornalisti organizzato per illustrare lo stato dei lavori del nuovo Statuto.&nbsp;&ldquo;Uno Statuto &ndash; ha precisato – che ha messo al centro i cittadini, ritenuti gli attori principali delle scelte politiche e programmatiche&rdquo;.<br /><br />Mattia ha poi posto l&rsquo;attenzione sulla necessit&agrave; di avere una Regione meno presidenziale e pi&ugrave; consiliare e di completare l&rsquo;iter di riforma della governance locale. Anche il vicepresidente si &egrave; soffermato sul ruolo strategico dei cittadini, pronti ad assediare i Palazzi insieme a quei Movimenti che &ldquo;non chiedono pi&ugrave; solo lavoro ma un coinvolgimento reale su quelle che sono le scelte del futuro. In questa sfera di aspettative si colloca la decisione dell&rsquo;Ufficio di Presidenza di dare concretezza a questo cammino avviato per l&rsquo;approvazione dello Statuto&rdquo;.<br />&nbsp;&nbsp;

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