Il libro “L’eco dei miei passi a Kabul”, del maggiore dell’Esercito, il materano Giuseppe Amato, diventa “un caso editoriale”. Dopo aver vinto il Premio Targa Il Molinello 2013, il Golden Selection nell’ambito della quinta edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica – Pegasus Literary Awards, ed il primo premio nella sezione Saggi alla terza edizione del Franz Kafka Italia, l’autore riceverà sabato prossimo, a Torino, un nuovo riconoscimento nella decima edizione del Premio Nazionale di Arti Letterarie Città di Torino. La manifestazione – si legge in un comunicato – si svolgerà a partire dalle ore 16 presso la sala conferenze della Galleria Civica d'Arte Moderna. Il premio sarà ritirato dalla moglie dell’ufficiale lucano, che dall’inizio del mese di settembre è impegnato in Kosovo nell’ambito della missione Kfor. Il pluripremiato “L’eco dei miei passi a Kabul”, descrive l’avventura umana e professionale che il maggiore Amato ha vissuto cinque anni fa presso il Comando Nato a Kabul durante la missione Isaf.
BAS 16