Per il consigliere regionale del Gruppo misto che ha aderito al movimento Fratelli d’Italia “il Partito democratico ferma un'intera regione per pensare a come riposizionare De Filippo”
“Mi chiedo – è il punto di domanda di Rosa – se i lucani siano preoccupati del futuro di De Filippo. Perché, stando a quanto si legge in giro, per il Pd il problema della Basilicata è il riposizionamento dell'ormai ex governatore. Qua due sono le cose ‘o ci sono o ci fanno’. Sarò ripetitivo, ma voglio ricordare che i problemi e le preoccupazioni dei lucani sono altre. E il Pd, che è stato al governo di questa regione negli ultimi venti anni dovrebbe saperlo. Ma qui, il condizionale è d'obbligo se si pensa che, in vent'anni, il centrosinistra lucano ha accompagnato per mano la Basilicata nel baratro non accorgendosi di come la regione ‘più fortunata del Sud’ è invece divenuta la più ‘sfigata’”.<br /><br />“Le fortune lucane il Pd non ha saputo, o meglio voluto, valorizzare. E questo è sotto gli occhi di tutti. Ma non impara dai suoi errori e, infatti, adesso che fa? Ferma un'intera regione per pensare a come riposizionare De Filippo. Poco importa – commenta Rosa – se ci sono tanti giovani senza lavoro (di loro ci si occupa con la presa in giro delle misure tampone utili solo a 'rubare' consensi); poco importa se ci sono infrastrutture da terzo mondo ( in questi giorni si stanno ripetendo ormai gli atavici disagi stradali e ferroviari che isolano questa terra dal resto del mondo); poco importa se ci sono padri e madri di famiglia rimasti senza lavoro, dopo che il sogno industriale lucano è fallito e dopo che il centrosinistra ha distribuito fondi pubblici a imprenditori senza scrupolo; poco importa se c'è un territorio soffocato da impianti che hanno prodotto solo inquinamento e smorzato il vero potenziale di questa terra. Tutto questo non importa”.<br /><br />“La politica del Pd – rimarca Rosa – si è fermata sul futuro di De Filippo. Quello dei lucani non è cosa loro. Ma questa non è una novità. E' una vergogna".<br /><br />