Crisi, Cgil: in Basilicata crescono ore cassa integrazione

“Nei primi 3 mesi del 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012 in Basilicata , si è registrata una crescita del ricorso alla Cig (Cigo e Cigs) con 3.481.197 di ore che evidenzia quel brutto segnale che continua ad inviare il sistema produttivo, dove nella situazione data, non si prevede una ripresa della domanda interna”. E’ quanto si legge in un comunicato a firma del segretario Cgil Potenza, Giuseppe Cillis.
“La riduzione della Cigd è solo la conseguenza dei problemi procedurali e dei mancati pagamenti che hanno complicato il ricorso a questo strumento, per tali ragioni la richiesta di Cigd risulta in diminuzione.
Le motivazioni nella richiesta di Cig continua a essere principalmente la crisi industriale.C’è il bisogno di intervenire sui veri fattori che possono rilanciare il sistema Paese, energia, trasporti, semplificazione burocratiche, alleggerimento fiscale, ricerca, sistema finanziario, sono queste le scelte di cui il Paese ha bisogno per rispondere adeguatamente alla prima e vera emergenza che è l’occupazione in particolare quella giovanile. Con un ricorso medio alla Cig (50% del tempo lavorabile globale, Cigo, Cigs, Cigd) sono interessati, nella nostra Regione da Gennaio a Marzo 2013, 13.598 lavoratori per un totale di 3.481.197 ore per un totale di 435.150 giornate lavorative coperte da Cig.
Nel periodo considerato continua a calare il reddito per le famiglie dei cassaintegrati con una perdita per ogni singolo lavoratore per tutto il periodo considerato pari a circa 1.963 euro di riduzione del salario individuale al netto delle tasse”.

bas 06

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