“E’ un episodio sconcertante. I sindaci e gli amministratori locali pagano sempre più la grave crisi sociale ed il clima di difficoltà e delegittimazione amministrativa in cui operano. Siamo vicini al sindaco ed al vice di Cardano al Campo”. Lo afferma Vito Santarsiero, sindaco di Potenza e delegato Anci al Mezzogiorno, in merito alla sparatoria in cui questa mattina un vigile urbano ha gravemente ferito il sindaco Laura Prati ed il suo vice Costantino Iametti.
“Quanto accaduto deve far riflettere sulla necessità di aprire nel nostro paese una nuova stagione di politiche favore degli enti locali”, osserva Santarsiero. “Il primo elemento di tutela per un sindaco è proprio l’essere riconosciuto, sostenuto e rispettato dai livelli istituzionali superiori, governo in primis”.
Per il delegato Anci “essere il terminale di poderosi tagli alle spese sociali ed ai servizi essenziali, del peso sulle famiglie di Imu e Tares, del caos normativo della p.a., di norme come il patto di stabilità che non consentono di pagare imprese, cooperative e fornitori, non consente ai sindaci di avere la necessaria forza e credibilità per governare in tranquillità i propri territori. Ne conseguono episodi come questo”.
Da qui il monito di Santarsiero: “Aspettiamo per fine luglio l’annunciata riforma della fiscalità locale, non mantenere questo impegno porterà alla fine del sistema dei Comuni, e l’Italia fuori dall’Europa e dai Paesi civili”, conclude il sindaco di Potenza. (gp)
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