“Il decreto Ilva punta a trovare un equilibrio virtuoso tra diritti costituzionali tutti rilevanti, quello alla salute, al lavoro ed all'impresa. Solo uscendo dalla logica del conflitto e della contrapposizione si potrà tutelare una storia ed un patrimonio industriale rilevante per la Puglia e per il Paese e nello stesso tempo realizzare in concreto un piano di risanamento e di bonifica ambientale del sito di Taranto”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico, capogruppo del Pdl, in Commissione Ambiente alla Camera. “Nel solco di quanto ha riconosciuto la Corte costituzionale si e' provato, con il contributo autorevole dei relatori Fitto e Borghi, a raggiungere un bilanciamento tra gli interessi garantendo la continuità industriale ed il risanamento ambientale. Un capitolo eccezionale per fronteggiare un’emergenza grave per Taranto e per l’Italia. Il lavoro del Commissario nominato attraverso il piano industriale e quello ambientale dovrà scongiurare la prospettiva dell’interruzione produttiva e garantire le risorse per finanziare il risanamento del sito di Taranto atteso dai lavoratori e dalle popolazioni che hanno patito non poche conseguenze negative in questi anni”.

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