Domani si terrà a Roma la manifestazione nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo Fiat e di tutta la componentistica del settore auto motive in Italia. A darne notizia la Fiom Cgil Basilicata che in una nota sottolinea “In questo momento la produzione in Italia continua a subire perdite e le ore di Cassa Integrazione sono notevolmente aumentate, mentre chi è in fabbrica sta subendo un peggioramento delle condizioni di lavoro con un altissimo aumento dei ritmi produttivi con gravi rischi per la salute e la sicurezza. E’ necessario che il Piano industriale annunciato dalla Fiat sia volto a garantire la centralità del sito di San Nicola di Melfi all’interno dello scenario più generale, concentrando anche e soprattutto gli investimenti futuri sulla ricerca, sull’innovazione verso una mobilità ecocompatibile, puntando anche allo sviluppo del segmento B con la nuova Punto, oltre ai Suv e i Cuv che da soli rischiano di non garantire i livelli occupazionali esistenti. La manifestazione terminerà a piazza Montecitorio dove sono previsti 2 incontri: con il presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini per discutere dei temi della democrazia e della rappresentanza partendo dal rispetto delle sentenze dei Tribunali e con il Ministro dello sviluppo economico Zanonato sui temi Industriali del settore”.
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