Nell’ambito delle iniziative programmate in tutta Italia per il lavoro e contro la legge di stabilità Cgil, Cisl e Uil di Basilicata hanno convocato l’assemblea generale che si svolgerà a Potenza sabato 14 dicembre 2013, a partire dalle ore 9 e 30, presso il Park Hotel.
Dopo lo sciopero unitario di novembre – si legge in una nota congiunta – i sindacati “hanno indetto una serie di mobilitazioni nelle principali città italiane per difendere e ridare futuro al lavoro e per chiedere di modificare la Legge di Stabilità”. Secondo Cgil, Cisl e Uil la legge di stabilità “non dà risposte ai lavoratori, penalizza i pensionati, conferma la sottrazione della contrattazione ai lavoratori pubblici, non presenta soluzioni agli esodati e lascia nell'incertezza i finanziamenti alla CIG in deroga e ai contratti di solidarietà”. La riapertura del confronto sulla legge di stabilità, è necessaria per ottenere secondo i sindacati, una significativa riduzione della pressione fiscale sul lavoro e un aumento delle detrazioni per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti e per i pensionati, con una diminuzione del carico per le imprese che assumono e investono; l’annullamento dei tagli alle risorse destinate ad ammortizzatori in deroga e contratti di solidarietà la soluzione dell’emergenza esodati; la creazione di buona occupazione; lo sblocco del turn-over nella pubblica amministrazione; il rafforzamento della detassazione del salario di produttività; il potenziamento della lotta all’evasione fiscale, la riduzione della spesa pubblica improduttiva e dei i costi della politica, destinando le risorse derivanti al taglio del cuneo fiscale, in particolare all'Irpef dei lavoratori.
Se gli obiettivi indicati non verranno raggiunti Cgil, Cisl e Uil Basilicata fanno sapere che la mobilitazione continuerà nei modi e nelle forme che riterranno più opportuni, al fine di spingere Governo e Parlamento ad una riflessione urgente sulla necessità di un reale cambiamento di rotta nelle politiche di sviluppo per il Paese.
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