È terminato, ad Acerenza “Convivio. Storia, cultura e piaceri del nostro cibo”, il salone per la valorizzazione del sistema podolico, una tre giorni dedicata alla valorizzare il sapore lucano ed in particolare quello dell’area del Vulture – Alto Bradano.
Lo fanno sapere gli organizzatori che ricordano come “in questi tre giorni all’interno del salone si sono riuniti esperti del settore agroalimentare, le eccellenze enogastronomiche del territorio, gli operatori del settore, le cooperative di consumo e i ristoratori che si sono alternati tra tavole rotonde e workshop insieme al pubblico dei consumatori, in un clima accogliente, informale e, appunto, conviviale. Particolarmente apprezzati – ricorda una nota – sono stati gli interventi del cuoco lucano Massimo Carleo, dell’Associazione cuochi del Vulture, nonché dei professori Dino Angelaccio dell’Università di Siena, di Luca Cuttitta, presidente dell’associazione ‘La macchina del tempo di Napoli’, delle ricercatrici del MedEat Research, di Gianluca Genovese dell’università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Nella giornata finale ha riscosso particolare interesse l’evento finale del progetto ‘Enjoy the food’, che ha chiuso un percorso di educazione alimentare che si è tenuto nelle scuole secondarie di primo grado di molti paesi dell'area del Vulture Alto Bradano, promosso dal Gal Sviluppo Vulture Alto Bradano, ideato e realizzato dalle società Risorse srl e EEs srl.
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