“Si tratta di un’iniziativa inserita nel programma di interventi per il rilancio del Distretto del mobile imbottito di Matera promosso dalla Regione Basilicata nell’ambito dell’Accordo Quadro multiregionale Sensi Contemporanei 2 con il Ministero Beni Ambientali e la Fondazione Biennale di Venezia, avviato a Matera nel novembre del 2010. Un’esperienza progettuale e formativa, denominata MIM Design, attuata da Sviluppo Basilicata con il Poli Design di Milano, Arthur D. Little, Proàgo e Graficom che fa del design e della sperimentazione un punto di forza centrale di esplorazione delle aree di confine tra esperienza artistica e produzione artistico-industriale”. Così l’amministratore unico di Sviluppo Basilicata Raffaele Ricciuti, nel corso del seminario tenutosi a Matera su “Ricerca e Sviluppo per il Design”.
“Sono stati proprio i risultati della prima fase del progetto – ha continuato Ricciuti – ad incoraggiare l’ipotesi di una proposta più ampia quella della realizzazione a Matera di un Centro di Ricerca e Sviluppo per il design rivolto non solo al territorio materano ma alla collaborazione e alla cooperazione con il territorio circostante e internazionale.
La Basilicata e, nello specifico, il territorio materano, possiede un importante potenziale di talenti creativi e di innovazione. L’impresa è lo snodo per lo sviluppo del territorio in cui creatività, innovazione e internazionalizzazione hanno in comune un impatto positivo sulla competitività e sono la condizione necessaria per la vita delle PMI nello scenario globalizzato.
Questa iniziativa seminariale integra l’incontro con Unido Italia e la Delegazione Vietnamita, per promuovere più concretamente ogni occasione di coinvolgimento delle imprese locali e dei loro know how sui nuovi mercati favorendo iniziative di networking e opportunità di scambi reciproci di conoscenze, nello specifico nel settore del legno/arredo/mobile imbottito, il tutto mirato – ha concluso Ricciuti – a proseguire verso iniziative di sostegno delle imprese nel processo di internazionalizzazione attivando tutti gli strumenti più adeguati in base all’evoluzione delle nuove sfide per gettare le basi per creare partnership strategiche ed, auspichiamo, collaborazioni economiche e accordi industriali”.
bas 02