Funzioni aggiuntive per gli Ospedali di Tinchi e Venosa e impegni a favore del mondo del volontariato e dell’associazionismo

Dopo l’approvazione del Piano sanitario regionale, il Consiglio regionale della Basilicata, a notte inoltrata, ha approvato due ordini del giorno collegati.
Il primo, approvato a maggioranza (21 voti favorevoli, quelli del Pd, Idv, Mpa, Udc, Ial, Sel, Pu, Api e Gruppo Misto, 1 astensione di Rocco Vita del Psi), a firma dei consiglieri del gruppo Pd, Mpa, Ial e Gruppo Misto, con il quale si impegna il Governo regionale “a destinare per gli Ospedali di Tinchi e Venosa, oltre alle attività specifiche previste nel capitolo per tutti gli ospedali distrettuali, per Tinchi le funzioni di ‘Polo riabilitativo’ con un numero di posti letto adeguati e il potenziamento del centro dialisi; per Venosa le funzioni di riabilitazione cardiologica e il potenziamento del centro dialisi”.

Il secondo ordine del giorno, approvato all’unanimità dei consiglieri presenti (Pd, Idv, Mpa, Gruppo Misto, Udc, Ial, Sel, Pu, Api e Psi), d’iniziativa del consigliere Singetta, riguarda il così detto terzo settore, il mondo del volontariato e dell’associazionismo, che “sono stati penalizzati dal disegno di legge del governo nazionale dettante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica”.
Con il documento il Consiglio impegna la Giunta regionale “ad assumere tutti gli atti e le iniziative presso il Governo centrale, affinché venga opportunamente modificato quanto previsto dal disegno di legge 95/2012 all’art.4, commi 6, 7 e 8, al fine di evitare la cancellazione dell’intero sistema di welfare esistente”.