“Con Shlomo Venezia, scompare uno tra i più importanti testimoni della tragedia dell'Olocausto, il cui racconto ha reso straordinariamente toccante la visita, fatta assieme a lui e agli studenti, ai campi di concentramento di Birkenau e Auschwitz, nell’ambito del viaggio della memoria 2011, un viaggio che ha arricchito la vita di ognuno dei partecipanti”.
E’ quanto ha detto il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, apprendendo della morte di Shlomo Venezia, sopravvissuto alla deportazione nel campo di Auschwitz-Birkenau. Egli fu assegnato al Sonderkommando di uno dei grandi crematori di Birkenau, una squadra speciale selezionata tra i deportati con l'incarico di eliminare le «prove» di quello che stava avvenendo.
“Continueremo a passare di generazione in generazione il testimone della memoria. Nel ricordo di Venezia, che non ha mai smesso, anche attraverso la divulgazione del suo libro “Sonderkommando Auschwitz”, di rivolgere il suo interesse e i suoi racconti ai giovani, come testimone dell'immane tragedia che si abbatté sull'Europa tra il 1940 e il 1945, proveremo – ha concluso – con sempre maggior impegno ad essere ambasciatori di memoria e di futuro, un futuro nel quale la follia della Shoah e la pazzia della violenza non accadano mai più”. (r.s.)
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