Don Uva, l’Ugl interviene sul mancato pagamento degli stipendi

“L’Ugl Basilicata metalmeccanici, esprime la propria vicinanza a tutti i lavoratori che da giorni stanno protestando sul tetto del don Uva di Potenza ed è comprensibile la collera di questi lavoratori che, per mesi e in diverse occasioni, hanno cercato di difendere il diritto al lavoro e ad una vita dignitosa. L’unica possibilità per i lavoratori è mettere in atto le proprie potenzialità, costruire una nuova base da cui ripartire, qualcuno, insomma, deve continuare a crederci”. E’ quanto dichiara il segretario regionale dei metalmeccanici UGL Basilicata, Giuseppe Giordano per il quale, “i lavoratori del don Uva chiedono ciò che gli spetta di diritto. Oggi, – prosegue il sindacalista UGL, – grazie ai sacrifici dei lavoratori l’attività lucana al don Uva è ancora efficiente e solida. Ma ora a lavoratori e pazienti tocca subire i disagi legati alle difficoltà di gestione in Puglia. Una situazione inaccettabile per la quale serve un rimedio definitivo. La Regione Basilicata che ha accompagnato il processo di consolidamento delle strutture lucane, ha il diritto di chiedere che i propri lavoratori e le proprie imprese non scontino difficoltà che hanno origine altrove. E’ inaccettabile il ritardo dei pagamenti degli stipendi tanto ai dipendenti diretti della struttura quanto a quelli delle realtà fornitrici messe in difficoltà dai ritardi nei pagamenti. La Regione Basilicata – conclude il segretario Giordano- dovrà prendere atto di trovarsi a che fare con una realtà non affidabile e dovranno trarne le conseguenze”. bas 03

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