L’onorevole Vincenzo Taddei (Pdl) è intervenuto nel dibattito che si è tenuto oggi in Commissione Giustizia della Camera, sulla nuova ripartizione delle sedi giudiziarie, “difendendo le ragioni della Basilicata tese al mantenimento delle sedi giudiziarie di Melfi e Pisticci”.
Tra le ragioni evidenziate da Teddei e “non accuratamente esaminate nella fase di ripartizione”, la posizione geografica della città di Melfi: “Si evidenzia – ha sottolineato l’onorevole – come il Tribunale di Melfi in Basilicata sia collocato in un’area nevralgica del Mezzogiorno che funge da cerniera tra le contermini regioni della Puglia e della Campania e che ha impedito, fin’ora, il dilagare della delinquenza organizzata in vaste aree della parte peninsulare”. Taddei ha poi evidenziato “la presenza a Melfi del supercarcere che rappresenta una struttura capace di contenere circa 220 detenuti” e “l’impossibilità logistica per il Tribunale di Potenza di assorbire il carico del Tribunale di Melfi”.
Infine Taddei ha evidenziato come “l’abolizione dell’unica sede distaccata di tribunale, quella di Pisticci, significherebbe allentare la presenza dello Stato, in un’area, quella del Metapontino, particolarmente esposta ad infiltrazioni malavitose provenienti dalla Calabria e dalla Puglia”.
“Per queste ragioni – ha concluso l'onorevole – chiedo al Governo di rivedere l’attuale ipotesi di ripartizione delle sedi giudiziarie prevista per la regione Basilicata”.

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